Sei quelle subite di cui un paio su errori nei ventidue o a ridosso commessi dal XV ducale. Buon primo tempo che con la tattica giusta tiene i gialloblù nella scia della capolista. Volontà , cuore ed orgoglio però non bastano: con più attenzione il punto di bonus difensivo non era così distante.

Commento
La differenza c’è e si vede anche se i Crociati oggi qualche passo in avanti lo hanno fatto e con un po’ di attenzione in più non sarebbe stata così evidente. Se la partita fosse finita col punto di bonus difensivo per i Crociati non ci sarebbe stato nulla da ridire. L’ampio margine lo si deve ad una meta regalata, per non dire due, ed al black out dalla piazzola avuto da un pur positivo Zucconi tra il 6’ ed il 12’ della ripresa (tre piazzati falliti, tra cui un rigore a porta vuota). Solita fatica nel superare la linea del vantaggio, ma in quanto a volontà, cuore e orgoglio i gialloblù sono da premiare. Lo ha fatto anche il pubblico con incitamenti ed applausi più convinti delle altre volte. La variazione al piano di gioco ha dato i suoi frutti per buona parte di gara. Qualche maul e gli up and under del primo tempo hanno tenuto in scacco il Prato consentendo ai Crociati di chiudere il primo tempo sotto solo di 4 punti. Gli ospiti hanno preso il largo nella ripresa grazie ad un paio di errori in fase d’impostazione dei ducali i quali hanno dato comunque tutto fino alla fine tanto da segnare la seconda meta addirittura con due in meno.

Le fasi salienti
11’pt meta Prato. Pallone al largo, Majstorovic placcato nei ventidue, riciclo su Berryman che trova un ampio spazio in cui infilarsi.
26’pt azione Crociati. Lungo possesso ma senza guadagno, Ireland va al calcetto laterale, Mandelli, placcato in aria, ricicla dalla chiusa ma un compagno mette il piede fuori.
35’pt meta Prato. Possesso ducale nei ventidue, brutta trasmissione dell’ovale di Damiani, pallone rubato dagli ospiti e meta di Wakarua.
2’st meta Prato. Break di De Gregori al largo, tre contro uno non sfruttato, punto, due fasi e meta di Von Grumbkow.
18’st meta Prato. Kolo’Ofai fa metri nei ventidue, dopo il placcaggio Prato taglia il campo e trova Wakarua dall’altra parte con un ampio spazio per andare in meta.
22’st meta Crociati. Zucconi libera sui ventidue, Berryman e Vezzosi pasticciano, Mandelli calcia a sua volta, Berryman, in recupero, si fa scavalcare dal rimbalzo dell’ovale appena dentro i ventidue, Damiani raccoglie e apre per Mandelli che va fino in fondo.
28’st meta Prato. Questa volta i toscani sfondano centralmente con Belardo giocando vicino al punto nei ventidue.
33’st meta Prato. Una serie di placcaggi sbagliati consente ai toscani di mandare in meta Bernini.
43’st meta Crociati. I gialloblù ci provano anche in doppia inferiorità e sorprendono un distratto Prato con Van Vuren che galoppa al largo dopo il passaggio di Zucconi.

Curiosità
Sugli spalti anche il presidente federale Giancarlo Dondi e diversi ex giocatori crociati protagonisti della messa in opera di striscioni e volantini ma questa volta la loro è stata solo “presenza”.

Spogliatoi
Filippo Frati, tecnico Prato: «Secondo me loro hanno impostato bene la partita, rifiutando il gioco e affidandosi agli up and under che ci hanno messo in difficoltà, ce lo aspettavamo. E’ un’arma che serve ad una squadra che deve salvarsi, lo hanno fatto bene. Quando allarghiamo il gioco poi le differenze si vedono. Mi è piaciuto il loro spirito, non sono rassegnati e spero che riescano a portare a casa la salvezza».
Massimo Giovanelli, ds Crociati: «La cosa determinante di oggi è stata l’attitudine positiva e anche tatticamente hanno risposto bene i ragazzi fin che ne hanno avuto. La mia prima impressione è buona, c’è molto da lavorare ma stiamo giocando con poco turnover per via di diverse assenze. Oggi giocavamo con la miglior squadra del campionato, due mete le hanno fatte su errori nostri: il punteggio poteva essere diverso. Abbiamo l’intero girone di ritorno davanti. L’Aquila? Ogni partita per noi è una finale».

BANCA MONTE CROCIATI – ESTRA I CAVALIERI PRATO 26 – 42 (pt 12 – 16)
Marcatori. Pt 2’cp Wakarua, 4’cp Zucconi, 9’cp Zucconi, 11’mnt Berryman, 23’cp Wakarua, 31’cp Zucconi, 35’mnt Wakarua, 40’cp Zucconi. St 2’m Von Grumbkow tr Wakarua, 18’mnt Wakarua, 22’m Mandelli tr Gennari, 28’m Belardo tr Wakarua, 33’m Bernini tr Wakarua, 43’m Van Vuren tr Zucconi.
Crociati. Gennari; En Naour, Vengoa, Damiani, Casalini; Zucconi, Ireland; Mandelli, Delnevo (34’st Singh), Sciacca; Pepoli, Van Vuren; Coletti (21’st Tripodi), Festuccia, Goegan (21’st Milani). Ne: Gabelli, Celerino, Rubini, Magri, Carritiello. All. Mazzariol
Prato. Berryman; Wakarua, Von Grumbkow, Chiesa, Majstorovic (14’st Vezzosi); Bocchino (30’st Murgier), Frati M. (20’st Patelli); Nifo (30’st Cazzola), Saccardo, Damiani (15’st Belardo); Bernini, Kolo’Ofai; Garfagnoli (34’st Borsi), Lupetti (14’st Giovanchelli), De Gregori (34’st Stefani). All. Frati
Arbitro: Sig. Traversi (Ro)
Note. Giallo a Gennari (31’st), Festuccia (34’st). Calci Zucconi 5/8, Gennari 1/1, Wakarua 5/8. Drop Ireland 0/1. Man of the match: En Naour. Spettatori 250 ca