Terzultimo appuntamento stagionale con "Il pagellone del Gando", una delle rubriche più seguite di Sportparma.com, che come ogni lunedì analizza i fatti principali e i protagonisti, positivi e negativi, che si sono messi in luce nell'ultima giornata del calcio dilettantistico del nostro territorio. Questa settimana solo squadre e nessun singolo, perchè al momento del verdetto finale sarebbe ingiusto "premiare" solo un singolo. Domenica di festa e rispettivi campionati vinti per Il Cervo, grande non solo in campo anche nel fair-play, Langhiranese, Levante e Scanderbeg, menzioni onorevoli anche per la Biancazzurra, finalista in coppa e per le belle salvezze di Aurora e Medesanese. Male il retrocesso Real 2010, il Colorno dopo l'inspiegabile esonero di Piccinini, e una Valtarese che si è complicata la vita.
PROMOSSI
Il Cervo: 10
Campione due volte! Primo per la vittoria del girone C di Seconda categoria. Un campionato passato ad inseguire ma all’insegna della continuità per i collecchiesi, che nel momento giusto hanno superato I più quotati avversari del Noceto dandogli ieri nel match decisivo la stoccata grazie alle reti di Palumbo e Anastasio. Una squadra giovane, affiatata e molto “collecchiese” essendo quasi tutti cresciuti nel settore giovanile locale. Secondo, campioni di fair-play. Il Cervo infatti alla vigilia dell’ultima giornata era a 56, il Noceto a 54 e il Felino, terzo, a 51: un pari “comodo” sarebbe bastato, ma giocandosela e vincendo i collecchiesi hanno dato ai felinesi l’opportunità di agguantare il Noceto e giocarsi lo spareggio per gli spareggi. Bravi e onesti!
Langhiranese: 9
Che era l’anno buono per la Langhiranese si era capito da un pezzo. Conquistata la vetta non l’ha più mollata: più continui, più compatti, semplicemente più forti di tutte le avversarie, con le inseguitrici Montecavolo e Folgore Bagno incapaci di stare dietro ai biancorossi. Con due giornate di anticipo la squadra del presidente Gian Luca Montali e di mister Zambrelli, bravo a gestire una rosa ampia e a lasciare a volte in panchina giocatori anche di categoria superiore. Singolare che a segnare il gol decisivo per la Promozione sia stato Alessandro Montali, falcidiato dagli infortuni ma autore di 7 gol in 5 partite.
Scanderbeg: 8,5
Altra squadra in vetta dall’inizio alla fine. E questa è una bella storia essendo lo Scanderbeg un simbolo di integrazione. La squadra intitolata all’eroe albanese è infatti composta per lo più da ragazzi di origine straniera. Girone d’andata favoloso, ai limiti della perfezione, ritorno un po’ meno, con l’eliminazione dalla coppa, ma giocato a livelli abbastanza buoni da vincere il campionato con un turno di anticipo. Stagione indimenticabile.
Levante: 8
Era la favorita della vigilia ed ha vinto come tutti si auguravano. La squadra di Sorbolo Levante era partita un po’ al rallentatore ma con il passare delle giornate ha fatto valere il maggior tasso tecnico e grazie a una concorrenza, diciamolo, non troppo agguerrita, ha tagliato il traguardo con una gara ancora da giocare. Festa doppia per mister Mora, che prova a rifare quanto fatto con la Biancazzurra, portata dalla Terza alla Prima categoria.
Biancazzurra: 7,5
Una delle squadre più “calde” del momento. In quattro giorni i sorbolesi hanno conquistato prima la finale di Coppa Emilia espugnano in pieno recupero e contro pronostico il campo della Cadelboschese mercoledì sera e poi ieri vinto conquistando la matematica salvezza nel girone B di Prima categoria. Campionato che gli uomini di Gennari, potrebbero anche abbandonare: vincere la finale di coppa contro il San Pietro in Vinicoli significherebbe infatti una storica Promozione.
Aurora: 7
Bel campionato nella ritrovata Prima categoria e bella salvezza, conquistata con due giornate di anticipo. La seconda squadra della città ha confermato che anche senza troppi soldi, ma con un gruppo unito e un po’ di competenza si possono fare ottime cose.
Medesanese: 7
Ritrovare una Promozione che mancava dagli anni ’70 era già un sogno realizzato per la società. Al ritorno nella categoria la società ha allestito una squadra giovane, senza nomi altisonanti (a parte i due attaccanti Zanni e Concari, che pure a gennaio se n’è andato) ma “affamata”. Dall’inizio alla fine gli uomini di Ghillani se la sono sempre giocata a viso aperto, e tra vittorie a sorpresa (contro la Fidentina ad esempio) e qualche passo falso inatteso, sono riusciti a issarsi a metà classifica. E ad avere la certezza matematica a due turni dalla fine di restare nella categoria.
Sorbolo: 7
Saluta il campionato di Seconda categoria migliore dalla nascita della società con un roboante 7-1 sul campo del Castelnovo 02. Un buonissimo girone di ritorno e ottime basi per il futuro. I ragazzi di Tamburini non si fermeranno qui.
Fidentina: 6,5
Una delle cose positive mostrate da questa squadra quest’anno è il carattere che era mancato nelle precedenti stagioni. Perdere ai rigori in semifinale di Coppa è bruciato non poco e il Lentigione, che vincendo poteva addirittura avvicinare il secondo posto, era il peggior avversario possibile. Il Secondo posto è garantito e, comunque vada, anche se saranno “spareggi” il posto in Eccellenza dovrebbe esserci. Insomma, il traguardo è vicino!
Fornovo: 6,5
La cura Caiulo sta funzionando alla grande. Dopo il 2-0 alla Bobbiese, ecco il 3-1 sul campo della Borgonovese. La squadra sembra in palla e dopo questi 6 punti ha pure la possibilità concreta di evitare dei playout che sembravano inevitabili.
BOCCIATI
Valtarese: 5,5
Sconfitta in casa di misura con la Pontenurese ha vanificato quanto di buono fatto nelle scorse settimana. Peccato davvero per la Valtarese, che poteva fare un passo in avanti ma ora è certa che i playout li dovrà giocare. Occasione persa.
Real 2010: 4
Solo due anni fa si predicavano progetti ambiziosi, si facevano mercati all’insegna di nomi roboanti e si rimediava anche qualche bel titolo sul giornale. Ma dopo aver sfiorato la Prima categoria il vecchio Real Santa Maria, ora Real 2010, è crollato e quest’anno, complice un mercato sbagliato, ha chiuso mestamente all’ultimo posto. Retrocessa in Terza categoria.
Colorno: 3
Non tanto per la larga e arrendevole sconfitta 4-0 contro il Fidenza della squadra ma per l’inspiegabile e sorprendente esonero di Piccinini. Al di là delle divergenze (perchè non c’è altra spiegazione se non qualcosa di simile a una lite) il tecnico, dopo una Promozione vinta e due più che dignitosi campionati di Eccellenza, meritava maggiore rispetto. Almeno di lasciare la squadra alla fine dei giochi e non a tre turni dalla fine. Vabbè, diciamo così…. avranno avuto i loro buoni motivi.
CURIOSITA’
Monticelli: una salvezza a suon di pareggi
E’ arrivata una nuova salvezza per il Monticelli: una salvezza matematica ipotecata dopo il successo con il Traversetolo per 1-0 ma acquisita solo ieri dopo il quarto pareggio in 5 partite (Casalese e Crevalcore 0-0, San Felice e appunto Scandiano 1-1). Quattro punticini sempre utili e alla fine decisivi, che almeno negli ultimi due casi non hanno schifato nemmeno le altre due squadre, da ieri anche loro certe di giocare ancora in Eccellenza.
Che bagarre in Terza per il secondo posto
Definite le vincitrici dei campionati restano da stabilire le seconde, e probabili ripescate, di Terza categoria. Nel girone A, dietro il Levante, il Lemignano ha un punto di vantaggio sulla San Leo. Più equilibrato il girone B dove Madregolo e Borgo San Donnino hanno 42 punti e il Montanara, rientrato in corsa battendo proprio i primi, 41. Situazione apertissima, senza dimenticare il Balisciano.
Finalmente Viarolese
Ci provava da tre anni, facendo ogni stagione un passo in avanti. Si è confermata quest’anno: dopo un quarto e un terzo posto inutili, è arrivato il secondo posto per gli uomini di Manini, che finalmente si andranno a giocare agli spareggi il salto di categoria. Il primo avversario i piacentini del San Lazzaro: un successo su di loro ed è fatta!