Il vulcanico presidente del Paelrmo, prossimo avversario del Parma, ha commentato la vittoria dei rosanero contro l’Ascoli (3-1) e del prossimo impegno al Tardini. Ecco le sue parole:
L’ULTIMA VITTORIA: “Certamente ora guardiamo il mondo in un altro modo. Empoli e Frosinone hanno dimostrato di non essere mostri, ma squadre di calcio ed anche inferiori a noi, al contrario di quanto dica la stampa nazionale; lasciamo perdere cosa dicono i giornali, anche quando scrivevano che il Palermo era una corazzata invincibile. Le vittorie servono a buttare via le negatività portate dalle sconfitte”.
IL CAMPIONATO: “Il campionato di Serie B è duro ad ogni partita, ma quello che mi è piaciuto ieri è lo spirito dei ragazzi e del nostro allenatore”.
IL FUTURO DI TEDINO: “Non abbiamo mai contatto nessun Mandorlini o Stellone, neanche nei pensieri più lontani. La stampa vicina a noi fa dei nomi e invece di sorreggerci prova a destabilizzare ambiente ed allenatore. Non abbiamo contattato nessuno: a Tedino ho detto che rimane anche se ne perde dieci.
IL PARMA: “Una partita dura ma che mi piace molto; si gioca a calcio e vincerà la squadra più forte. E penso che i più forti siamo noi, se entriamo in campo con lo spirito visto nel secondo tempo contro l’Ascoli. Insomma, se giochiamo così per il Parma sarà dura”.