Si conclude la vicenda interna alla partita Parma-Cremonese che ha visto i ragazzi di Pecchia laurearsi Campioni della Serie B per la prima volta nella storia del club.
La coda polemica, alzatasi per l’esultanza fuori dalle righe dopo il gol segnato, tra il grande ex Franco Vazquez e la Curva Nord è stata, in parte, chiarita dalle parole dello stesso giocatore, che con un post su Instagram ha chiesto scusa alla tifoseria parmigiana.
LA VICENDA Quando al 25′ del primo tempo, l’ex di tante battaglie Franco Vazquez si appresta a battere un calcio d’angolo dalla destra del campo, scatta la scintilla tra il centrocampista oriundo e la porzione di tifoseria più vicina alla bandierina. Qualche istante dopo un lampo tecnico illumina il “Tardini”, rischiando di rannuvolare il pomeriggio dei tifosi gialloblù: la Cremonese passa in vantaggio e l’artefice è proprio “El Mudo”, autore del più classico dei gol degli ex. L’esultanza – il dito indice portato vicino alla bocca – di rabbia e cuore non passa inosservata alla Curva “Matteo Bagnaresi”, che risponde a quella che interpreta come una provocazione di colui che per due anni era stato idolo indiscusso. Da quel momento non c’è perdono e quando proprio Vazquez fallisce il raddoppio dei grigiorossi, la Curva esplode come dopo un gol.
LE PAROLE DEL MUDO Stamane è stato proprio Vazquez a tornare sull’accaduto, con parole che sanno di tentativo di riappacificazione verso l’ambiente crociato: «La mia esultanza dopo aver segnato il gol è stata un momento di rabbia dopo aver sentito degli urli prima del calcio d’angolo. Questa era una partita speciale per me e mi dispiace tanto se vi ho offeso ma dovreste sapere che noi siamo persone prima di calciatori. Credo di non aver meritato quegli urli dopo aver dato il meglio di me per due anni… le statistiche sono chiare. Godetevi la Serie A che ve la meritate e vi auguro il meglio per il futuro».
Tutto è bene quel che finisce bene, insomma. “El Mudo” ha rotto il silenzio spiegando le proprie motivazioni e, non prima di aver ricordato il biennio in maglia crociata (in 70 presenze nel campionato cadetto 25 gol, 10 assist e tanta, tantissima classe al servizio dei gialloblù), ha voluto rivolgere un messaggio di buona fortuna per tutto il mondo Parma.