Prima conferenza stampa in maglia crociata per Manuel Scavone. Eccole sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Parma Calcio 1913:
“Ho scelto Parma per la serietà che mi hanno trasmesso i direttori Minotti e Galassi. Sono molto contento di essere qui. Mi trovo in una società e in una piazza importanti, con obiettivi ben precisi e ambiziosi. Sta a me e alla squadra, ora, lavorare per raggiungerli.
Sono una mezzala non molto fisica, ma abbastanza alta. Sono longilineo e senza una grossa massa muscolare. Sono un giocatore che sa inserirsi per trovare la via del gol e che sa leggere bene tatticamente le situazioni. Starà ai tifosi giudicare le mie qualità. In passato ho fatto anche il playmaker per esigenze della squadra, ma non è il mio ruolo naturale. Mi metto al servizio della squadra. Voglio fare bene, con tanta umiltà. La Lega Pro si vince con un grosso spirito di squadra, che qui penso già ci sia, grande cattiveria sportiva e determinazione. Tecnicamente questa squadra è messa molto bene. Penso sarà l’arma vincente. Potevo rimanere tranquillamente a Vercelli, in Serie B, perché avevo ancora due anni di contratto. Sono, però, stato piacevolmente sorpreso dall’entusiasmo e dal progetto del Parma. I due direttori mi seguivano da tempo, perchè so che mi stimavano. Mi sono ambientato positivamente. Ho trovato un gruppo affiatato, con tanta voglia di lavorare. Sto cercando di entrare in punta di piedi in un gruppo che l’anno scorso ha fatto un campionato incredibile, davanti a una curva particolare per la Serie D. C’è da capire che siamo in Lega Pro e non basta essere il Parma per vincere. Non è mai facile conquistare la promozione, soprattutto quest’anno in cui ci saranno squadre importanti. Conosco già alcuni giocatori della rosa. Con qualcuno ci ho giocato insieme, con qualcun altro contro”.