È sorridente, quasi raggiante, l’espressione di Fabio Pecchia nel pre-partita della gara dei trentaduesimi di Coppa Italia contro il Bari, anticipata dalla conferenza stampa di rito.

Sarà la bella giornata di sole, sarà il ritrovo con i giornalisti locali al centro sportivo di Collecchio: ma il primo appuntamento pre partita davanti ai microfoni della stagione 2023/2024 il tecnico del Parma Calcio lo affronta con la serenità di chi sa che le cose stanno andando secondo le aspettative dopo un finale amaro. L’eliminazione ai playoff è una ferita ancora aperta e tornare sull’argomento è un po’ come mettere il dito nella piaga: lo dice chiaramente Pecchia, ma ammette anche che le amichevoli del pre season hanno dato risposte importanti.
Domani a Bari, nel primo impegno ufficiale, si attende una conferma dal suo gruppo, del quale non faranno parte Cobbaut e Juric, per ora fuori dai giochi a causa delle “sirene” di mercato. Non sarà ancor disponibile Čolak, ma il croato sarà lo stesso al fianco dei compagni per cercare di creare lo spirito giusto, necessario a superare un Bari «proiettato a proseguire sulla stessa strada dello scorso anno».

Queste le dichiarazioni di Fabio Pecchia, raccolte durante la conferenza stampa dal nostro inviato Lorenzo Fava.

DUE SQUADRE FERITE «Le squadre in questo momento sono un po’ tutte da scoprire, anche se ci sarà qualche variazione. Parma e Bari hanno qualcosa in comune, escono entrambe da un finale di campionato un po’ ferite. Ma c’è l’energia e la rabbia giusta per riprendere da dove ci eravamo lasciati».

ČOLAK SI AGGREGA «Ho fatto delle convocazioni, in questo momento abbiamo quasi tutti a disposizione. Čolak lo porto, anche se non sarà della partita, ma ci tengo a tenerlo dentro».

IL PRE CAMPIONATO «Indicazioni molto positive per la voglia di stare insieme e per la voglia di fare un bel calcio. Nelle amichevole abbiamo affrontato squadre anche più quotate, ma il campo ci ha dato delle buone risposte sulle cose su cui continuare a lavorare e migliorare».

LA TRASFERTA «A Bari troveremo un ambiente che conosciamo. C’è una continuità tecnica nella conduzione, il Bari non cambierà la filosofia di gioco. Concentrati su Bari, ma su noi stessi».

IL MERCATO «Io lavoro con chi ho a disposizione e fino all’1 settembre non so cosa può succedere. E’ un cantiere aperto per tutti, lo è per il Parma e bisogna tenerne conto e valutare le situazioni individuali di giocatori, fino all’1 settembre ci sarà questa situazione di non certezza totale».

CHICHIZOLA RIGORISTA «Si dovesse andare ai rigori, Leo Chichizola non lo tirerà più (ride, ndr). Contro l’Elche ha tirato un bel rigore, lui ha un gran piede. Però è più bravo a pararli».

PRO E CONTRO DELL’ESTATE «Di negativo, sia contro il Sassuolo sia contro l’Elche, il fatto che abbiamo creato veramente tanto e realizzato poco. Le cose belle sono state fatte, la capacità di non chiudere è l’aspetto negativo»

COME CAMBIA IL BARI «Mi sembra che il Bari voglia continuare sulla falsa riga dello scorso anno. Cheddira l’anno scorso ha dimostrato di rompere e far saltare gli equilibri, per la forza, l’entusiasmo e la capacità nel trovare la giocata determinante. Con Nasti e Menez acquistano un po’ qualità, ma anche con la possibilità che possa arrivare Diaw mi sembra siano proiettati a mantenere la stessa filosofia».

CENTRAVANTI NUOVO, PARMA DIVERSO «Čolak ha dimostrato un buon inserimento, è un ragazzo intelligente. Bonny ha qualità diverse, ma dovremo avere la capacità e l’intelligenza di adeguarci all’avversario e al tipo di gara, ma mantenendo la nostra identità, con l’obiettivo di vincere il maggior numero di partite possibile. Čolak e Bonny li vedo bene insieme, hanno le caratteristiche per farlo anche se sono diverse tra loro».

JURIC, COBBAUT E IL CAPITANO «Juric e Cobbaut no, non ci saranno. La fascia da capitano è l’ultimo dei problemi: c’è Delprato, Osorio, Estevez, Hernani. Voglio una squadra con tutte le fasce. Mi piace cambiare. Lo vedrete sul campo di volta in volta».

(In copertina, Fabio Pecchia durante l’odierna conferenza stampa – ©Foto: SportParma)