Appuntamento con la stampa per mister Pecchia alla vigilia del match clou del ventitreesimo turno di Serie B che vedrà il suo Parma ricevere il Venezia.

L’allenatore di Formia ha parlato dello stato di forma della propria squadra dopo il passo falso di Modena: incalzato dalle domande dei giornalisti, Pecchia ha confermato che nel gruppo c’è voglia di un immediato riscatto contro un Venezia che è squadra «solida e ben definita». Si svuota l’infermeria: Pecchia ha annunciato che Pecchia e Charpentier, non ancora Ansaldi.

Di seguito, le parole rilasciate dal tecnico dei Crociati durante la conferenza, a cui era presente per la redazione di SportParma il giornalista Lorenzo Fava.

VOGLIA DI RISCATTO «C’è voglia di riscatto, arriva nel momento giusto. Affrontiamo una delle migliori squadre del campionato. Ci sarà un Bell’ambiente, c’è grande attesa».

SOLO ANSALDI AI BOX  «Tutti recuperati, a parte Ansaldi: per lui è un po’ più lunga. Anche Delprato e Charpentier sono del gruppo».

SCONFITTA EDUCATIVA «Non c’è una sconfitta bella, è stata una sconfitta: va tenuta stretta, percHé può essere un grande monito per tutti. Ma in proiezione di quello che dobbiamo fare domani, dal punto di vista tecnico-tattico e dell’energia, dobbiamo essere tutti proiettati sulla partita».

CHE VENEZIA ASPETTARSI «La situazione rispetto all’andata mi sembra già lineare: il Venezia verrà qui con voglia di giocarsela. Ha esperienza, struttura nel reparto offensivo, giocatori di qualità a centrocampo».

IL MERCATO… DELLE ALTRE «Uno ne parla poco dall’esterno, perché fa sempre fatica a capire le situazioni. Questa nostra è stata una strategia, condivisa totalmente dal sottoscritto: continuiamo ad avere fiducia in ciascun ragazzo del gruppo. Sono felice che sia terminato perché poteva ancora creare qualche situazione. Ho grandissima fiducia anche in quelli che sono più indietro».

VENEZIA BEN ASSORTITO «Il Venezia è stato definito bene, davanti ha giocatori ben assortiti. Ha delle alternative, al di là della partenza di Johnsen. Sarà una partita contro una squadra di spessore».

GLI STRANIERI «Non c’è un giocatore in particolare: un’evoluzione collettiva di tutto il gruppo. Poi ci sono momenti più performanti, ma non mi sento di dire di qualcuno in particolare: è stata una traiettoria crescente».

LA FORZA DELLE CONCORRENTI «Tante operazioni di mercato ancora non le conosco. Il Venezia è abbastanza definito, visto che è partito solo Johnsen. Sull’evoluzione della squadra, noi dobbiamo continuare a credere nel nostro potenziale: domani voglio maggiore convinzione nel potenziale. Dobbiamo mostrarlo con forza. E andare oltre: oltre quello che può succedere. Bisogna fare 100 minuti così come li sappiamo fare».

CYPRIEN «Willy sta molto bene anche lui, ha lavorato bene. Può essere una scelta, un’opzione. Però anche Simon (Sohm, ndr) a Genova ha fatto una bella prestazione, non mi farei condizionare dall’ultima gara. Willy comunque già da tempo è un giocatore che può essere preso in considerazione».

BIG MATCH «Per me tutte le partite valgono tre punti. Domani paradossalmente è molto più semplice, perché tutti sanno che affrontiamo un avversario di valore. Non ci sono partite di primo livello o secondo livello. Domani è un bell’esame».