Le parole dei protagonisti di Parma-Palermo (2-1) dalla sala stampa dello stadio Tardini.
PECCHIA: “E’ una vittoria contro una squadra che era in grandissima forma, una squadra che dal punto di vista psicologico era più avanti di noi. La cosa più bella, dopo l’intervallo, dopo l’infortunio a Lautaro (Valenti ndr.) che spero non sia nulla di grave e dopo il pareggio, è stato l’approccio nel secondo tempo, li abbiamo messi lì, tenuti bassi e gestendo quello che sappiamo fare, alla ricerca del varco giusto. Poi abbiamo trovato il gol e da lì c’è stata solo la voglia di portare a casa il risultato, aggrappati, rischiando qualcosina anche in maniera disordinata ma con il cuore.
Oggi la cosa che mi ha fatto dispiacere sono i calci d’angolo. La squadra quando lo ha fatto è stata pericolosa, è vero che creiamo poche occasioni clamorose, ma siamo la squadra che batte più calci d’angolo in assoluto rispetto al campionato di B e rispetto alla seconda con 40-50 corner in più. Si può sbloccare il risultato con delle palle inattive, come è successo oggi e come è successo nella prima parte del campionato.
Coulibaly? Ansaldi è chiaro, abbiamo sfruttato uno slot di cambio, era meglio cambiarlo subito. Coulibaly è entrato con la giusta personalità e anche con una lucidità dentro la gara.
Lo zoccolo duro è tutta la rosa che ho a disposizione. Vederli lavorare e migliorare. Tutti dentro sul treno, abbiamo bisogno di tutti, dall’inizio, da chi entra in gara.
A Cittadella dobbiamo prepararci, sarà una partita e un ambiente totalmente diverso. Vazquez ce lo abbiamo e ce lo teniamo strette con le situazioni di vantaggio che crea. Poi però abbiamo bisogno di tutti, Mihaila, Man, Bonny, Charpentier. Si può vincere anche con i gol dei terzini e dei difensori centrali.
I tifosi? Oggi c’era uno bello spettacolo, complimenti ai tifosi avversari che hanno riempito lo stadio. Ma la presenza dei nostri tifosi era importante. E l’andamento del nostro ultimo match non era incoraggiante. Loro hanno risposto e noi lo abbiamo fatto sul campo”
COULIBALY: “Dobbiamo lavorare di più in allenamento per fare più gol. Per me è solo lavorare la ricetta giusta. A sinistra qualche volta mi sono trovato bene, dove gioco con il mio piede forte. Ma a destra posso tirare e crossare.
Il gol? Ci ho creduto, il mister ci dice sempre di seguire il giocatore che calcia. Ho visto Franco che ha calciato, ho seguito la palla e ho tirato direttamente in porta.
Ansaldi è molto prezioso per me, ha molta esperienza. Ascolto sempre i suoi consigli.
Più mentalità e crederci. In settimana abbiamo lavorato molto in profondità, nel pressing. E oggi lo abbiamo fatto sui giocatori del Palermo. Oggi sono tre punti molto importanti. Oggi abbiamo preso fiducia, per tutti i calciatori della squadra. Il Palermo è stato meno pericoloso di altre occasioni”.
CORINI: “Sono convinto, meritavamo un risultato diverso. Sono orgoglioso dei ragazzi che ho a disposizione. Lo spirito è sempre stato positivo nonostante le numerose assenze. Non abbiamo rischiato praticamente mai e non ricordo azioni pericolose del Parma. Lo spirito c’è ma dovevamo avere più attenzione. Abbiamo la consapevolezza di poter far male a tutte le squadre. Abbiamo ancora carte da giocarci per entrare ai playoff”.