Da giorni sul fronte calciomercato continua il balletto dei difensori: Musacchio o Fazio?

Fallito il tentativo per Benatia e calcolando i dubbi dell’affare Rugani, al Parma restano due piste calde per rinforzare la difesa, Musacchio (nella foto) e Fazio, ma al momento la situazione è di attesa, malgrado ci sia l’accordo con i rispettivi club, cioè Milan e Roma. Il ds Carli, infatti, aspetta una risposta da entrambi i difensori, fino ad oggi poco convinti ad accettare la destinazione Parma e soprattutto il passaggio dalla corsa Champions League alla lotta salvezza. Ad ogni modo, la risposta è attesa nelle prossime ore.

Parallelamente alle trattative per uno o due difensori centrali, cresce la necessità di rinforzare il reparto avanzato. Il problema cronico del gol, l’involuzione di Cornelius e Gervinho e i problemi di Inglese sono sotto gli occhi di tutti. E ieri D’Aversa è uscito alla scoperto, dicendo chiaramente che questa squadra ha bisogno di rinforzi. Al più presto.

Scamacca è il sogno “proibito” sul quale il Parma è disposto a fare investimenti pesantissimi (prestito con obbligo di riscatto intorno ai 20 milioni), ma la strada resta in salita, complice l’interesse della Juventus e non solo.
Cutrone è una posta concreta, ma non sembra essere la prima scelta; anche in questo caso l’eventuale acquisto sarebbe sulla base di un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza.
Zirkzee del Bayern Monaco e Bonazzoli del Torino (proprietà Samp) sono due alternative concrete. Due operazioni eventualmente in prestito secco.
E poi c’è il capitolo esterno offensivo: Vazquez (Siviglia) è il nome in cima alla lista, e l’imminente acquisto del Papu Gomez da parte degli spagnoli è un buona notizia per il Parma. Occhi al Genoa, però. Grifo del Friburgo è una pista mai tramontata, così come Ounas del Cagliari (proprietà Napoli). Il tempo stringe.