Voci, scoop, interviste e assenza di riscontri. Da un paio di settimane il nome di Pietro Lo Monaco, 66 anni, ex dirigente sportivo di Catania, Genoa, Palermo e Messina – oltre che consigliere federale – gironzola attorno al pianeta Parma.
Non è una novità che il presidente Kyle Krause sia alla ricerca di un amministratore delegato di esperienza che possa affiancarlo nella gestione del club, ma le voci “sponsorizzate” con insistenza dal direttore di Sportitalia Michele Criscitiello, non trovano riscontri nelle stanze dei bottoni del Parma. Lo Monaco a Collecchio non si è visto, anche se questo potrebbe risultare un dettaglio insignificante. In poche parole, a Parma (non a Milano) il nome di Lo Monaco è out, momentaneamente fuori dai radar della società.
Intanto il diretto interessato (Lo Monaco), un personaggio sanguigno che in passato è stato al centro di polemiche e situazioni poco gradevoli, ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb – il direttore responsabile è sempre Criscitiello -, in cui alimenta le chiacchiere: “L’Interessamento (del Parma ndr.) fa sicuramente piacere. Penso che dopo aver fatto tanti anni di Serie A – spiega Lo Monaco a TMW -, tornare nella massima categoria per me potrebbe essere uno stimolo importante. Sulla carta siamo in presenza di situazioni di classifica complicate, ma lottare è una cosa che mi è propria, non mi spaventa“.
Le voci si rincorrono: secondo alcune fonti finanziarie, tra Krause e Lo Monaco ci sarebbe stata una chiacchierata circa un mese fa. Anche in questo caso, però, le indiscrezione non sono supportate da alcuna conferma.
Una situazione ambigua che, inevitabilmente, soprattutto in un mondo di “marpioni” come quello del calcio, alimenta il sospetto di essere di fronte ad una semplice autocandidatura. E nient’altro.
Krause ora è alle prese con un calciomercato complicatissimo ma la ricerca di un nuovo amministratore delegato (o una figura simile) continua; intanto, durante l’ultima importante riunione della Lega di serie A, a Milano, il Parma era rappresentato da Marco Ferrari, il deus ex machina della rinascita crociata.
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