Leggendo i nomi delle due squadre e confrontando le enormi differenze economiche, in teoria tra Parma e Cosenza non ci sarebbe partita.
Eppure le due squadre, prossime avversarie al Tardini (domenica ore 14), sono distanziate in classifica di appena 2 punti (Parma 16, Cosenza 14). Quattro vittorie a testa nelle prime 12 giornate, ma le differenze sono abissali, tant’รจ che i calabresi, ripescati in serie B al posto del Chievo, hanno costruito la rosa a disposizione di mister Zaffaroni (11 anni fa allenava in Eccellenza) in poco meno di 15 giorni. Una corsa contro il tempo. Tanti prestiti e giovani di belle speranze messi insieme dal ds Roberto Goretti che ora stanno sorprendendo un po’ tutti.
L’obiettivo del Cosenza รจ la salvezza, quello del Parma la promozione in serie A. Obiettivi e strategie differenti che si riassumono nell’imbarazzante divario del monte ingaggi (leggi qui): Parma 32,5 milioni (26,248 mln + 6,299 mln di bonus), Cosenza 4,5 mln (3,416 mln + 1,169 mln di bonus); in pratica, i primi e i penultimi della serie B. Il monte ingaggi del Parma รจ sette volte quello dei calabresi (leggi qui).
Paradossi del calcio italiano.