Mancano 29 giorni al prossimo 2 gennaio 2025, secondo giorno del nuovo anno solare, il primo del calciomercato invernale per i club di Serie A.
Il conto alla rovescia, e non solo per festeggiare Capodanno, si avvicina. E forse anche in casa Parma la finestra delle trattative potrebbe rappresentare un prezioso salvagente per rimpolpare una rosa, tolti i 3 portieri e il fuori rosa Cyprien, può contare su un numero di 25 giocatori. Ma 5 di essi sono, tuttavia, fermi ai box: Osorio, ormai fermo da un mesetto (ultima convocazione contro il Genoa), è l’unico recuperabile in tempi breve perché alla lista dei lungodegenti Circati, Kowalski e Bernabé si è aggiunto anche Charpentier che, come l’australiano e il polacco, ha terminato qui la propria annata. La rottura del tendine d’Achille del franco-congolese, al termine della sfida con la Lazio, priverà di una preziosa alternativa nel reparto degli attaccanti mister Pecchia, che sin qui ha fatto entrare in campo 26 dei suoi 29 giocatori a disposizione (all’appello mancano solo Di Chiara e Valenti, oltre al terzo portiere Corvi).
L’infortunio di “Charpe” accorcia ulteriormente la rosa, ancorché composta da giocatori in grado di occupare più ruoli in campo. Attualmente il tecnico crociato attualmente può fare affidamento su 20 calciatori di movimento, a cui chiederà gli ultimi sforzi per le 4 restanti partite del 2024. A partire da quella di venerdì, a San Siro, contro l’Inter, che toglierà senza dubbio tante energie fisiche e mentali; quindi, gli scontri diretti casalinghi con Hellas Verona e Monza, intervallati dalla trasferta pre-natalizia contro la Roma, accompagneranno il Parma a un mese di gennaio in cui il ds Pederzoli non sarà chiamato a fare troppi spostamenti, ma qualche piccolo e mirato innesto. Uno su tutti: il vice-Bonny, che l’allenatore fin qui sta centellinando partita per partita per non incorrere in altri, spiacevoli, infortuni.