Le pagelle di Parma-Benevento esaltano la prova di Vazquez, tra l’altro l’autore dell’assist per il gol decisivo di Mihaila. E’ l’italo-argentino il migliore in campo.
Decisivo anche Buffon in almeno tre circostanze. Esordio positivo per l’ultimo arrivato dal calciomercato, il belga Cobbaut.
BUFFON 7 Sale in cattedra al 15’ con una doppia parata decisiva su Calò e Improta. E nel finale ipnotizza Moncini.
SOHM 5,5 Migliora nei movimenti e nella gestione del pallone, non certo nella fase difensiva che resta una grossa lacuna. Molto meglio quando nel finale Maresca gli assegna le redini del centrocampo.
OSORIO 6 Attento e guardingo, non corre grossi rischi. L’intesa con Cobbaut è ancora precaria ma riesce a guidarlo nei movimenti e a gestire la linea difensiva. Un paio di sbavature nella ripresa.
COBBAUT 6 Subito in campo, un po’ per necessità e un po’ per coraggio (di Maresca). E’ ben strutturato, in marcatura fa valere il fisico. Si limita alle cose semplici oltre a qualche lancio lungo impreciso.
BUSI 5 Prima da titolare. Impreparato sui lanci lunghi della difesa avversaria che liberano Elia, il suo diretto avversario. Incerto in più circostanze.
SCHATTARELLA 6,5 Recupera e distribuisce palloni. E’ la mente del centrocampo. Nel primo tempo gli viene annullato un gran gol per fuorigioco di Tutino. E’ già diventato una presenza indispensabile.
JURIC 6 Tonico, aggressivo e sempre sul pezzo. Aiuta Sohm in marcatura e si propone in avanti seppur senza risultati degni di nota. Perde consistenza nel secondo tempeo Maresca lo sostituisce.
(15’ st) Camara 6 Corre, lotta e si propone sulla corsia destra. Esce per infortunio.
MAN 5,5 La fotocopia della prova di Frosinone, ma questa volta senza gol: parte a razzo, ubriaca di dribbling gli avversari, ma poi col passare dei minuti (inspiegabilmente) si spegne e scompare del tutto.
(15’ st) Inglese 6,5 Il suo ingresso assomiglia ad una scossa elettrica: un sinistro alto di poco e un colpo di testa che si stampa sul palo.
VAZQUEZ 7 Piedi raffinati e ispirati, il cervello del Parma. Magnifico l’assist nel finale che manda in porta Mihaila.
BRUNETTA 6 Una punizione fuori di poco e un diagonale alto, il resto della partita lo trascorre defilato sulla sinistra, a corrente alterna, tra giocate interessanti e palle perse.
TUTINO 5.5 La difesa alta del Benevento lo costringe a gironzolare lontano dalla porta. I movimenti che fa non aprono grandi spazi. E in zona tiro è latitante.
(32’ st) Mihaila 7 Un gol liberatorio (da rapace di area di rigore), per se stesso e per tutto il Parma. Quanto basta per far capire a tutti che è tornato e sarà difficile tenerlo fuori.
ALL. MARESCA 6,5 La risolve con i cambi del secondo tempo, ma più in generale la squadra continua a crescere e maturare, soprattutto nel reparto difensivo dove oggi giocava un quartetto assolutamente inedito. Sì, la strada intrapresa sembra quella giusta.