Modena – Le pagelle di Modena-Parma (1-1) premiano le prestazioni di Estevez, il migliore dei Crociati, Delprato e Benedyczak.

In chiaroscuro i centrali di difesa, in affanno per tutto il primo tempo contro Diaw. Ecco le pagelle a cura del giornalista Lorenzo Fava, inviato al “Braglia” di Modena.

BUFFON 5,5 Rischia il pasticcio in avvio; beffato poi dal tocco sotto misura di Silvestri sull’incornata di Diaw che porta all’1-0. Per il resto solo uscite al limite dell’area sulle quali si denota qualche incertezza.

DELPRATO 6,5 È il più ordinato e diligente della linea difensiva: esce bene su Armellino e Ionita, che dalle sue parti trovano il varco del traffico limitato. Vigile.

OSORIO 5,5 In costante difficoltà sui tagli in profondità di Diaw. Fatica anche nella costruzione dal basso, rifugiandosi spesso in elementari appoggi arrettrati che non aiutano la manovra.

COBBAUT 6 Pronti-via e si fa bruciare in velocità da Diaw, che da solo fa venire il mal di testa a lui e Osorio. Almeno si riscatta con la sponda che al 16′ vale l’1-1.

COULIBALY 6 Il gol col Palermo lo ha trasformato. Ripaga la fiducia concessa con un’altra buona prova sulla fascia non di sua competenza: attento dietro, propositivo davanti. Cerca il gol nella ripresa con inserimento e convergenza dalla sinistra: ma il tiro non è tra i suoi fondamentali.

ESTEVEZ 7 Il migliore della serata. Dal suo destro a giro, su punizione, nasce il pareggio firmato Benek. E, se non fosse per il palo, al 34′ anche il suo fendente dal limite sarebbe un gol. Importanti i recuperi in fase difensiva. È ovunque. Tuttocampista.

JURIC 6 Si limita a fare il compitino. Mai fuori posizione, passaggi semplici e corti: ingredienti che gli valgono una sufficienza. Senza infamia e senza lode.
(10′ st) Bernabé 5,5 Perde molti palloni e troppo spesso l’equilibrio. Floppino I.

ZANIMACCHIA 5,5 Dopo 70′ ha la prima (e unica) occasione per battere a rete, ma sbaglia il primo controllo e poi davanti a Gagno non è più abbastanza freddo. Floppino II.
(28′ st) Mihaila 6,5 Torna in campo dopo 68 giorni. Ha voglia di fare e segnare. Ci va vicino in tre occasioni, ma la mira non lo aiuta: due tiri alti di poco intervallati da una violenta punizione respinta dal portiere. Rigenerato.

CAMARA 5,5 I suoi inserimenti nell’area avversaria stavolta non sono vncenti. Sbaglia un paio di aperture e fatica a trovare gli spazi letali in profondità, ma la buona volontà non manca mai.
(1′ st) Bonny 5,5 Netto passo indietro dopo l’incoraggiante prova di Cittadella. Sbaglia sempre la scelta finale e finisce per incartarsi sul pallone.

BENEDYCZAK 7 Si fa subito trovare pronto all’appuntamento con il gol alla prima occasione: mancino volante e palla sotto la traversa. Un pallone giocabile, una marcatura. Re Mida.
(1′ st) Man 6 Ha un piglio diverso rispetto alle ultime uscite. E lo si vede fin dai primi palloni toccati. Va alla conclusione in un paio di circostanze, ma non punge.

VAZQUEZ 5,5 Poche occasioni per tornare al gol che manca dal 24 febbraio. Nel primo tempo abbassa il suo raggio d’azione per imbucare i compagni, nella ripresa lo si nota per un pallonetto dal limite che finisce facile facile in mano a Gagno. Spento.
(41′ st) Ansaldi ng

All. PECCHIA 6 Parte con una formazione più “prudente” (con la sostanza di Juric in mediana), che conferma la fiducia a tutti gli uomini di movimento titolari a Cittadella; finisce per giocarsi le bocche da fuoco nella ripresa con la speranza di mettere sotto assedio la difesa del Modena. In parte il piano partita riesce, manca però il gol vittoria.