Finisce stasera la stagione del Parma. I Crociati non riescono a ribaltare la sconfitta di gara 1 e, così, a guadagnarsi la finale playoff è il Cagliari.
Il “Tardini” è una bolgia di oltre 16 mila tifosi parmigiani (gli altri mille sono sardi) pronti a sostenere i beniamini di casa. Ma l’esito non è quello atteso, un po’ l’ansia, un po’ per la strategia: la squadra di Pecchia attende i rossoblù nella propria metà campo per provare a colpire in ripartenza. Ne beneficia il Cagliari, che nel primo tempo segna un gol con Lapadula (ma in posizione di fuorigioco) e impensierisce un paio di volte Chchizola. Nella ripresa il Parma si scioglie e colpisce: Bonny, appena entrato, gioisce per un gol che è solo un’illusione ottica, corretta dal VAR. Poi Zanimacchia colpisce in pieno la traversa, su cui s’infrangono i sogni di Vazquez e soci.
Il verdetto fa male, malissimo: il Parma resta in B per il terzo anno di fila. E il Cagliari va a giocarsi la Serie A con il Bqri.
DUE SORPRESE A TESTA Rispetto alle probabili della vigilia, i due allenatori riservano un paio di sorprese ciascuno. Peccha stupisce dando fiducia a Man, preferito a Zanimacchia, e Circati, in difesa al posto di Cobbaut. Nel Cagliari Ranieri manda in campo Obert (e non Altare) e Kurfalidis per infoltire la mediana: ne fa le spese il trequartista Mancosu.
SPAURACCHIO OFFSIDE Il Parma inizia a spron battuto, sostenuto da una cornice di pubblico d’altri tempi. Ma il primo vero pericolo è dei sardi: al 15′ sugli sviluppi del secondo corner della partita (il primo per gli ospiti) la palla torna indietro all’ultimo uomo Zappa che da 35 metri prova a sorprendere il portiere fuori dai pali: pallone alto. I Crociati nella prima metà di gara preferiscono mantenere un atteggiamento attendista nel tentativo di far scoprire i rossoblù, che ci provano con un tiro, stavolta senza pretese, di Luvumbo al 22′: Chichizola controlla in due tempi.
Al 27′ il Parma entra nell’area ospite e recrimina il penalty: Sohm affronta Dossena, contatto e 19 crociato a terra, Orsato fa andare avanti. Orsato e il suo primo assistente al 35′ cadono in errore quando un filtrante pesca Lapadula che evita Circati e trafigge Chichizola, ma in posizione irregolare: solo il VAR rileva l’offside e annulla un gol già convalidato dal fischietto di Schio. Passato lo spavento, il Parma porta l’unico tiro (fuori) l 41′ con un avvitamento di testa di Delprato su punizione di Man, prima che 60″ più tardi sia Chichizola a metterci i guanti su tiro (centrale, ma pericoloso) di Nandez.
QUESTIONE DI MILIMETRI L’alta posta in palio sembra bloccare i Crociati anche a inizio ripresa. Dopo pochi minuti, complice un problema fisico di Circati, Pecchia sbilancia la squadra inserendo Zanimacchia da terzino destro e spostando Delprato in marcatura su Lapadula. La squadra, però, non riesce a rendersi pericolosa dalle parti dell’inoperoso Radunovic e allora arrivano altre due sostituzioni: fuori gli spenti Man e Bernabé, dentro Mihaila e Camara; poco dopo sarà la volta di Cobbaut (per Delprato) e Bonny. Ed è proprio il 20enne francese, al 28′, da pochi secondi in campo, a far esplodere il “Tardini”: cross radente dalla sinistra di Vazquez, Bonny s’avventa e di prima perfora Radunovic con la palla che sbatte sulla traversa e poi sulla riga. Orsato convalida, i Crociati si sciolgono per un’esultanza di almeno due minuti, poi il “gelo” dalla sala VAR: non è gol.
Al 39′ Zanimacchia conclude una prolungata azione dei crociati con un destro terra-aria che svernicia la parte alta della traversa: il lungo Radunovic, proteso in tuffo, forse non l’avrebbe presa. Un minuto dopo, capovolgimento di fronte: su un lancio lungo Osorio si fa scappare Luvumbo che prima calcia sulla figura di Chichizola, poi fuori. Parma miracolato. La partita si trascina ai minuti di recupero, che saranno ben 7: il Cagliari ha una ghiotta opportunità per chiuderla con la punizione dal limite affidata al mancino di Viola, ma Chichizola fa un balzo miracoloso e la toglie dall’incrocio. Non succede più nulla e resta dunque lo 0-0, che elimina il Parma dalla finale playoff.
PARMA – CAGLIARI 0-0
PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Delprato (28′ st Cobbaut), Osorio, Circati (6′ st Zanimacchia), Coulibaly; Estevez, Bernabé (21′ st Camara); Man (21′ st Mihaila), Sohm (28′ st Bonny), Benedyczak; Vazquez
A disposizione: Santurro, Corvi, Balogh, Charpentier, Juric, Inglese, Zagaritis. All. Pecchia.
CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Zappa (12′ st Altare), Dossena (1′ st Goldaniga), Obert, Azzi; Nandez (35′ st Viola), Makoumbou, Deiola; Kourfalidis (1′ st Di Pardo); Luvumbo, Lapadula (27′ st Prelec).
A disposizione: Aresti, Mancosu, Rog, Millico, Lella, Barreca, Pavoletti. All. Ranieri.
ARBITRO: sig. Orsato di Schio.
ASSISTENTI: sig. Lombardo di Cinisello Balsamo e sig. Perrotti di Campobasso.
QUARTO UFFICIALE: sig. Sacchi di Macerata.
VAR: sig. Mariani di Aprilia.
NOTE: stadio “Ennio Tardini” di Parma. Spettatori: 17.437 (di cui 1.329 ospiti) per un incasso totale di 254.602,43 euro. Ammoniti: al 41′ pt Dossena (C), al 16′ st Osorio (P), al 46′ st Goldaniga (C) per gioco falloso, al 19′ st Zanimacchia (P), al 45′ st Radunovic (C), al 50′ st Viola (C) per comportamento non regolamentare. Corner: 5-6 (3-4). Recupero: 2′ pt, 7′ st.