Il futuro di Beppe Iachini è già scritto. O forse no.

Il tecnico marchigiano ha un altro anno di contratto con il club crociato e, quindi, tutto fa pensare che sarà lui l’allenatore del Parma anche nella prossima stagione (2022/2023).

La scorsa settimana il presidente Kyle Krause era stato chiaro: «Lui è il mister e i giocatori stanno facendo bene con lui, sarei contento di continuare». Parole che, in teoria, hanno spento i rumors, sebbene ogni discorso è rinviato a fine stagione, quando Krause farà il punto della situazione e, come dicono diverse fonti, valuterà attentamente anche l’operato di Javier Ribalta, Managing Director Sport.

Valutazioni che non potranno prescindere dalla situazione economica e dalla mancata promozione in serie A, indipendentemente dalla media punti di Iachini che è in linea con quella del suo predecessore Enzo Maresca. E’ chiaro che Krause si aspettava molto di più, soprattutto dopo lo sforzo economico del mercato di gennaio, ma l’aver lanciato tanti giovani in prima squadra, come sta facendo Iachini, è una considerazione che fa pendere la decisione (e non poco) verso la conferma del tecnico.
In definitiva, tutto fa pensare alla conferma di Iachini sulla panchina del Parma, salvo rivoluzioni di fine stagione che, però, non sono da escludere a priori.