Un gol del redivivo Gervinho al 25′ del primo tempo decide il derby del Mapei Stadium tra Sassuolo e Parma. Tre punti che rinfrescano le ambizioni europee dei crociati (settimi in classifica) protagonisti oggi di una gara perfetta dal punto di vista difensivo, dove Iacoponi e Bruino Alves hanno chiuso tutti gli spazi, e Laurini ha giocato una gara superlativa. Il Sassuolo ha creato di più nella ripresa ma ha trovato sulla sua strada un grande Colombi e una traversa che ha respinto un bolide di Locatelli. Finisce 0-1, grande festa nel settore ospiti dove ci sono gli oltre 1500 tifosi gialloblù.
LA TATTICA – Parma col 4-3-3 comn il rientrante Gervinho e la sorpresa Siligardi nel tridente offensivo, a sostegno di Cornelius. Nella rirpesa D’Aversa con l’ijngresso di Pezzella è passato alla difesa a 3 (3-5-2). Sassuolo a trazione anteriore con un 4-2-3-1 molto offensivo dove Caputo è il terminale offensivo.
PRIMO TEMPO – Le due squadre partono a razzo, con ritmi forsennati e pressing altissimo. E’ il Sassuolo a costruire la prima occasione con un sinistro da 25 metri di Kyriakopoulos che finisce a mezzo metro dalla porta. Il Parma risponde poco dopo (10′) con una punizione telefonata di Hernani. Il derby stenta a decollare ma quando attaccano i neroverdi c’è sempre la sensazione che possa succedere qualcosa a differenza dei crociati che fanno fatica a interrompere le linee di passaggio avversarie e ripartire. Al 23′ è decisivo Colombi a lanciarsi su Obiang e respingere il tiro a due passi dalla linea di porta, dopo una devastante incursione sulla sinmistra di Boga. Nel momento migliore del Sassuolo arriva il vantaggio del Parma (minuto 25): Hernani vince un contrasto a centrocampo con Berardi (il Sassuolo protesta per un fallo) e lancia Cornelius che vede lo scatto di Gervinho e lo serve con un cross morbido dalla sinistra, l’ivoriano è letale e con il destro firma il vantagggio, andando a esultare sotto la curva gialloblù.
La gara è sempre viva tant’è che al 27′ il Sassuolo va vicinissimo al pareggio con un diagonale di Caputo (fuori di un niente) e al 39′ con una girata al volo di Obiang e altra risposta efficace di Colombi in tuffo sulla sua destra. Finisce qui il primo tempo, poco prima il Parma ha dovuto sostituire Darmian (infortunato) con Laurini.
SECONDO TEMPO – Ti aspetti un Sassuolo arrembante e invece è il Parma ea farsi subito pericoloso al 2′: cross perfetto di Laurini, colpo di testa di Cornelius e parata semplice di Consigli. All’8′ ci prova Siligardi da fuori area ma il suo sinistro è debole e centrale. Poco dopo D’Aversa toglie Gervinho, irrobbustiche il centrocampo con Grassi e sposta Kurtic nel tridente offensivo. De Zerbi risponde con un doppio cambio: dentro Defrel e Bourabia. Poco prima, al 20′, Berardi impensierisce Colombi con una rovesciata acrobatica che sorvola la traversa.
Al 33′ è fondamentale Colombi nell osmanacciare un tiro di Capuo a pochi centimetri dalla linea di porta (azione annullata per fuorigioco). Al 35′ ancora Sassuolo: gran destro di Locatelli da fuori area e palla che si stampa sulla traversa. Il pressing neroverde cresce e un minuto dopo Colombi dice no ad una conclusione di Caputo.
Nel finale il Parma riesce a spezzare il ritmo degli avversari con un’azione di Pezzella che calcia di sinistro e impegna severamente Consigli. E’ una boccata di ossigeno, perché subito dopo il Sassuolo si riversa nella metà campo gialloblù senza però riuscire a trovare varchi e spazi nella folta e organizzatissima difesa del Parma che resiste fino alla fine ed esulta per 3 punti pesanti in ottica Europa League.