Il commento post partita di Fiorentina-Parm a(0-1) affidato alle parole di D’Aversa, Iacoponi e Pioli.
D’AVERSA: “Per cercare di portare a casa il risultato l’abbiamo messa sul piano dell’intensità, del dinamismo, della voglia di vincere i duelli. A me interessa portare a casa i punti, l’estetica non penso ti porti a salvarti e questo è il nostro obiettivo da raggiungere.
Il nostro top player è il gruppo, se no non si spiega quanto fatto nonostante la difficoltà di costruire una squadra nell’ultima settimana di mercato, quando fino a poco prima dell’inizio del campionato non sapevamo in quale campionato avremmo giocato.
Stulac ha ricevuto un colpo al ginocchio ed è stato costretto a uscire, Scozzarella ha sentito una fitta al polpaccio e potrebbe essersi stirato.
Questa partita l’abbiamo preparata analizzando i video delle gare in cui la Fiorentina ha giocato contro avversari che sfruttano un modulo simile al nostro, il 4-3-3. Abbiamo visto che hanno alternato nella costruzione del gioco i 3 difensori con Veretout oppure i 3 difensori con 2 centrocampisti, o Biraghi o una delle due mezzali che si abbassava; considerando anche che portano quattro uomini in rifinitura con una punta brava ad attaccare la profondità. Indipendentemente dalla preparazione della partita in cui lo staff ha lavorato molto bene, specialmente in questo momento in cui si sono delle gare ravvicinate, quello che ha fatto la differenza è la volontà di portare a casa il risultato, quando ci sono tre attaccanti che si sacrificano in fase difensiva come hanno fatto oggi è più facile cercare di portare a casa i punti. Avevamo giocatori in campo importanti come Inglese, Gervinho, Siligardi, ma penso che oggi sia stata la vittoria del gruppo: nonostante l’assenza di Bruno Alves, Iacoponi ha ricoperto il ruolo di difensore centrale in maniera ottima, Gazzola ha fatto molto bene nonostante fosse la prima da titolare per lui quest’anno, dunque il merito è di tutti quanti, questi ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario nonostante quello che si potesse pensare all’inizio del campionato”.
IACOPONI: “E’ stata una bellissima soddisfazione su un campo complicatissimo e contro un avversario forte. Era una partita molto difficile. E’ stato un risultato molto importante per la nostra classifica. E’ stata una vittoria di squadra. Inglese è stato bravo a finalizzare una delle poche occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo subito abbastanza la Fiorentina, ma è normale in trasferta in questo stadio. Siamo, però, stati bravi a concedere poco e a ripartire concretizzando le opportunità che abbiamo avuto per passare in vantaggio gestendolo bene. Due anni fa non ci avrei immaginato che saremmo venuti a Firenze, in Serie A, a fare una gara del genere. Per me è stato un onore, oggi, essere il Capitano del Parma. Questo campo poi ci porta bene.
Non pensavo di arrivare a 25 punti a questo punto del campionato. La salvezza resta il nostro obiettivo. Il prossimo impegno, sabato contro la Roma al Tardini, malgrado qualche infortunato e qualche acciaccato, la prepareremo come al solito con la testa giusta, pronti mentalmente per portare a casa un altro risultato positivo”.
PIOLI: “Abbiamo commesso errori tecnici e trovare spazi con la loro difesa schierata non era affatto semplice. Ci è mancata qualità nei passaggi. La palla persa da Vitor Hugo rientra tra queste situazioni. Paghiamo la scarsa concretezza sotto porta, ma non ci deve essere alcun contraccolpo. Andiamo avanti con determinazione e concentrazione. Sabato faremo visita a un avversario difficile come il Genoa, ma andremo a Marassi con fiducia.
Per l’arbitro non è stata la sua giornata migliore e più fortunata. Anche il recupero, c’erano 8-9 minuti, magari non avremmo pareggiato ma ci stavano perché nel secondo tempo s’è giocato poco. Ma abbiamo perso per colpa nostra, non dovevamo concedere un’occasione come quella. Andare in svantaggio contro di loro li ha fatti chiudere, anche se la squadra ha creato anche in dieci contro undici. Oggi non bisognava prendere gol, era la cosa più importante della giornata. Ma non ci siamo riusciti”.