Il giorno della verità non ha riservato colpi di scena, ma il solito silenzio assordante dei vertici del Parma Fc. Oggi scadeva il termine per pagare stipendi e Irpef (riferiti ai mesi di luglio, agosto e settembre) ma le notizie che filtrano da Collecchio non sono confortanti, anzi: Ghirardi avrebbe pagato solo una parte dei 15-20 milioni di euro necessari per rispettare tutte le scadenze ed evitare punti di penalizzazione in classifica. Sono solo voci e indiscrezioni, anche perché trovare una conferma è impossibile dato che Ghirardi e Leonardi non rispondono neanche al telefono. Dunque, il clima di pesante incertezza rischia di trasformarsi in tragedia (sportiva), perché sul Parma pende già un deferimento della Figc per presunte irregolarità amministrative relative alla passata stagione e che molto probabilmente porterà uno o due punti di penalizzazione da scontare nella stagione attuale.
Stando ad alcune fonti Ghiardri avrebbe pagato solo gli stipendi dei propri tesserati ma non l’Irpef. Se questa versione dovesse essere confermata il Parma verrà sicuramente penalizzato con uno o due punti in classifica (sanzione da scontare nella stagione attuale). Comunque, la Covisoc analizzerà la contabilità del Parma a fine anno e solo allora si potranno quantificare le reali conseguenze, salvo comunicati ufficiali da parte della società che comunichi il contrario.
Intanto in città cresce la rabbia e l’incredulità dei tifosi che, come gli organi di informazione, restano a secco di informazioni ufficiali. Il silenzio (assenso?) di Ghirardi e Leonardi fa troppo rumore. Intanto prosegue la “disperata” ricerca di un compratore.