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Tommaso Ghirardi

Calcio Serie A

Ghirardi: “Ho sbagliato, situazione gestita male. Per ora non sto lavorando a nessuna cessione. Sistemerò tutto entro febbraio”

Ghirardi: “Ho sbagliato, situazione gestita male. Per ora non sto lavorando a nessuna cessione. Sistemerò tutto entro febbraio”

Tutto e il contrario di tutto. Tommaso Ghirardi (ieriha assistito all’allenamento della prima squadra a Collecchio) è tornato a parlare e come sempre lo ha fatto alla Gazzetta di Parma (uno dei pochi giornali a cui rilascia interviste, tutti gli altri non esistono!). Parole che lasciano perplessi, malgrado l’imprenditore bresciano abbia cercato di “tranquillizzare” la piazza pur ammettendo le proprie colpe e quelle dell’ad Pietro Leonardi.
“Ho sbagliato a dare le dimissioni in estate, mi sono fatto guidare dall’istinto. Noi avevamo programmato delle anticipazioni su dei crediti futuri e queste, purtroppo, non ci sono state concesse a causa dei rumors e delle voci di una imminente cessione. Mi sono fidato di un potenziale acquirente e anche questo mi ha creato problemi. Questa situazione evidentemente è stata gestita male da me, dalla società. Sei mesi di errori non possono cancellare sette anni di buon lavoro. Entro il 15 febbraio sistemerò la situazione economica del club”. Ma potrebbe essere troppo tardi. Poi Ghirardi torna a parlare dei bilanci della società che a suo dire non sarebbero così disastrosi: “Non riesco a capire come si possano sparare delle cifre a caso. I bilanci sono certificati e per di più anche pubblici. E’ un problema che in questo momento non c’è. Ad oggi abbiamo anticipato dei diritti tv, ma altri dobbiamo comunque incassarne”.
E sulle trattative per la cessione del club Ghirardi ammette: “La cessione dovrà essere valutata nel momento in cui ci sia qualcuno che in maniera seria comprerà il club. Le manifestazioni d’interesse ci sono state. Ho sentito parlare di offerte molto basse, di richieste mie importanti. Devo smentire. Da parte mia non c’è stata nessuna richiesta economica e la volontà di mettere in vendita il club è arrivata insieme alla grossa delusione causata dall’esclusione dall’Europa League… Per ora non sto lavorando a nessuna cessione. Ma se ci fosse un potenziale acquirente che possa garantire un futuro importante alla squadra, più di quello fatto da me sino ad oggi, allora, lo ripeto, farei un passo indietro senza problemi. E senza pretese economiche. Mi sta a cuore solo il Parma. Quando dico non regalo la società, significa che non la cedo al primo che passa. Servono interlocutori degni di questa piazza”.
Capitolo Leonardi: “Se Leonardi e Ghirardi hanno gestito le cose in questi anni, saranno ancora Leonardi e Ghirardi ad andare avanti”. Smentite anche le voci su Baraldi, anche se l’ex dg sia stato realmente contattato dagli avvocati del club. “Baraldi lo conosco molto bene e lo stimo: conosce il calcio, ha delle qualità, ma non c’è al momento la possibilità di intraprendere un cammino insieme. Non ho fatto proposte né a lui, né a nessun altro”. Mha. Infine il calciomercato: “Intanto spero che rientrino i tre giocatori che sono fuori: credo che non sia un alibi parlare delle assenze fondamentali di Paletta, Cassani e Biabiany. E per quel che riguarda il mercato vedremo il da farsi”. Parole concetti che non cancellano i problemi, anzi, la montagna di problemi in cui si trova il Parma. Parole che non serviranno a calmare la tifoseria perché restano ancora molti lati oscuri.

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