Dopo una sconfitta la voglia di riscatto è un’esigenza scontata. Donadoni e il Parma ripartono da Empoli per cancellare Marassi (e il Genoa) e tornare a far divertire i propri tifosi e non solo. Ma anche per rispondere a quanti sostengono che dopo l’afrodisiaca vittoria contro la Juventus la stagiona crociata possa considerarsi virtualmente conclusa. Pensieri e concetti che Donadoni, gioco forza, non ha voluto sottoscrivere. La speranza del tecnico è quella di ritrovare la freschezza fisiva e lo spirito battagliero dei suoi, condizione indispensabile per finire il campionato in modo più che dignitoso. Le parole del tecnico nella conferenza stampa di oggi a Collecchio:

PROBLEMI SOCIETARI: “Dal punto di vista societario non mi sembra ci siano state novità. La realtà è indiscutibilmente complicata e difficile. Da questo punto di vista è meglio partire dal pessimismo per poi evolvere verso l’ottimismo. Se pensiamo che qualcosa ci sia dovuto sbagliamo di grosso. Noi dobbiamo pensare solo a quello che siamo prefissati ovvero finire la stagione e nel migliore possibile. Poi quel che succederà fuori è demandato ai curatori e ad Albertini che faranno passaggi logici e necessari per risolvere al meglio la situazione”

SORPRESA EMPOLI: “L’Empoli è una della squadre che a detta di tutti sta facendo un buonissimo campionato, la gara di domani non sarà di certo facile e anche in virtù del fatto che stiamo giocando spesso ultimamente, mi auguro che il gruppo abbia la freschezza fisica per affrontare al meglio la partita. Ci vorrà molta attenzione, dovremo essere bravi a subire meno l’impatto fisico e l’aggressività dell’avversario come invece è accaduto a Genova. Ecco perchè vorrei recuperare freschezza fisica”

AMBIENTE SURREALE: “Allegri e Stramaccioni hanno parlato di ambiente surreale? E’ logico, è normale che chi ci affronta abbia questo tipo di sensazioni”

DEBITO SPORTIVO: “Per l’abbassamento del debito bisogna anche capire qual è il discorso per il futuro, quali possono essere le prospettive”