Dall'alto dei suoi trentasei anni, e forte della doppietta siglata in Coppa Italia contro il Grosseto, Hernan Crespo si dimostra ancora una volta determinato a non fare solo da cornice nella stagione che sta per prendere il via, e si candita per un posto da titolare:
“Io mi candito sempre per un posto da titolare, e se il mister mi fa giocare uno scorcio di gara, quella è l’occasione per far vedere il mio valore e per convincerlo a farmi giocare di più – ha sottolineato il bomber argentino – Nel Parma potrei anche giocare tutte le partite perché, a differenza di quelle squadre che fanno anche le coppe, alla fine qui si giocano novanta minuti alla settimana e poi si ha tutto il tempo per recuperare. Nel calcio ci sono un sacco di pregiudizi e si pensa che un trentaseienne non riesca a fare una partita intera a buon livello; io penso che quando mi verrà data la possibilità di giocare, dimostrerò il contrario, e se proprio non dovessi farcela, c’è sempre il mercato di gennaio”.
Il bomber crociato, che con le due reti in Coppa Italia si è portato a quota 94 gol con il Parma, ha glissato sulle voci di mercato che vorrebbero l’arrivo di un’ulteriore punta: “Anche oggi sono circolate molte voci sulla ricerca da parte del Parma di una punta, ma non spetta a me parlare di mercato. Penso, invece, che io e Pellè abbiamo il dovere di convincere, con il nostro lavoro e con i risultati, la società a posticipare il più possibile questa ricerca, dobbiamo convincere tutti che il Parma non ha bisogno di un altra punta, perché bastiamo noi. Vogliamo essere delle garanzie e questa è l’unica arma che abbiamo”.
Che arrivi o meno un’atra punta, l’attacco crociato si è già rinnovato parecchio, con l’arrivo di molti giovani: “In attacco sono arrivati molti giovani – ha concluso Crespo – e credo che ognuno abbia delle caratteristiche particolari, differenti rispetto ai cosiddetti titolari. In questo precampionato si sono sempre visti due Parma, una squadra A e una squadra B, con differenze tra l’una e l’altra visibilmente marcate, per quanto riguarda i ruoli. Ad esempio, Valiani non è uguale a Biabiany, Modesto ha caratteristiche diverse da Sansone e Giovinco non può essere paragonato a Borini nelle mansioni. Visto che le rivali non saranno tutte uguali, credo che ci sarà spazio per tutti”.
NOTIZIARIO: Ripresa in vista del Catania questo pomeriggio a Collecchio per il Parma FC, che ha sostenuto una seduta prevalentemente atletica. Programma differenziato in piscina per Gobbi, Palladino e Valdes. Riposo precauzionale per i postumi di una contusione alla caviglia destra, rimediata domenica sera con il Grosseto, per Nwankwo. Domani è prevista una doppia seduta al mattino (ore 9,45) e al pomeriggio (ore 17,30). Alle 17,15 l’esterno crociato Francesco Modesto sarà a disposizione dei giornalisti presso la sala stampa del Centro Sportivo.
Giovedì sarà giornata di amichevoli: alle ore 16,00 mini match da 45 minuti con gli Allievi Nazionali gialloblu e poi a seguire alle 18,15 la squadra si sposterà sul campo del settore giovanile dove affronterà la squadra bresciana del Pro Desenzano.