L'infermeria resta piena (solo Giovinco potrebbe recuperare) e l'emergenza è diventata una preoccupante consuetudine. La viglia di Parma-Napoli è molto simile a quella di una settimana fa, con il tecnico costretto a scelte obbligate.
“Dobbiamo pensare a noi stessi, la nostra salvezza passa solo da noi – ha dichiarato oggi il tecnico -. Nelle ultime settimane ci siamo scrollati di dosso un po’ di ansia, ed i risultati si sono visti. In questo momento il Parma è in crescita, la cosa importane è andare in campo senza paura, timori ed ansie. Al di là dei risultati che ci penalizzano un po’ la squadra ha fatto bene”.
Di fronte ci sarà un avversario che non vince da tre partite ed è alla ricerca di un rilancio in zona Champions. “Il Napoli davanti è fortissimo, ma è organizzato bene in tutti i reparti – ha spiegato Marino -. E’ una squadra ostica: dovremo curare al meglio i dettagli. I duelli uno contro uno saranno determinanti, perché il Parma ed il Napoli hanno due sistemi di gioco speculari”.
E’ stata una settimana all’insegna delle polemiche, soprattutto quelle di De Laurentis; il presidente dei partenopei si è scagliato contro gli arbitri, sostenendo la tesi della sudditanza piscologica e della presunta volontà dei “poteri forti” del calcio di non voler fare vincere una squadra del Sud. Sull’argomento è intervenuto anche Ghirardi, ma ha preferito abbassare i toni. “Le polemiche non credo condizioneranno la gara. Ognuno ha da recriminare: anche noi abbiamo subito degli errori, che però secondo me sono stati commessi sempre in buona fede. Abbiamo il primato dei rigori contro, ma ognuno deve guardare in casa propria. Morganti è un arbitro molto esperto e non può farsi condizionare da niente e da nessuno”.
Infine Marino si rivolge ai tifosi, anche a quelli che lo contestano da tempo: ““Domani i tifosi potranno seguire la rifinitura mattutina a Collecchio, perché in questo momento c’è bisogno dell’appoggio di tutti, perché tutte le componenti devono remare nella stessa direzione”.
I CONVOCATI
Portieri: Mirante, Pavarini, Russo.
Difensori: Zaccardo, Feltscher, Filipe Oliveira, Lucarelli, Modesto, Paci, Pisano.
Centrocampisti: Candreva, Dzemaili, Galloppa, Morrone, Valiani, Ze Eduardo.
Attaccanti: Bojinov, Crespo, Defrel, Giovinco, Palladino.