Dire che è stata "buona la prima" nel caso del debutto ufficiale del Parma con il Brescia sarebbe riduttivo. Spettacolare è già Â  un aggettivo più adatto alla prestazione che ha garantito ai crociati il successo per 2-0 nella prima di campionato.

Serata di “gala” che ha visto protagonista assoluto Sebastian Giovinco, autore di assist, giocate da fuoriclasse e sempre nel vivo del gioco. Certo, sarebbe anche riduttivo definire la partita di stasera un “one man show”, in quanto il Parma di Marino si è mostrato squadra ben organizzata in ogni reparto, ma è stato lampante che la differenza l’abbia fatta il numero 21. Schierato a destra nel tridente, Giovinco ha svariato per tutto il fronte offensivo, insieme a Bojinov e Marques, con ripetuti e ben eseguiti cambi di posizione. In difesa bene, tra gli altri, anche Antonelli, che ha festeggiato la prima convocazione in nazionale. Poca cosa invece il Brescia, schierato con un 4-3-1-2 nel quale l’atteso Diamanti da trequartista non ha certo emulato il “collega” del Parma.

Il gol del vantaggio è arrivato al 10′, dopo un avvio equilibrato, quando Giovinco si inventa un assist al bacio per Bojinov, un “sombrero” con cui scavalca tutta la difesa e mette l’attaccante bulgaro a tu per tu con Sereni, in condizione di non sbagliare. Il Parma continua a giocare, con contropiedi veloci (anche Marques è una costante spina nel fianco per le rondinelle), tanto pressing e passaggi di prima, il Brescia prova a reagire ma l’azione più pericolosa arriva al 28′ quando su cross di Dallamano, Possanzini di testa gira di poco alto. Il raddoppio arriva al 46′ e ad ispirare è sempre la “formica atomica” che scodella una punizione a centro area per la testa di Lucarelli: la palla attraversa tutta l’area piccola e da due passi per capitan Morrone è un gioco da ragazzi firmare il 2-0. Nella ripresa il Brescia gioca meglio, e si rende pericoloso in un paio di occasioni con Caracciolo, ma le chanche più grosse sono sempre per il Parma, letale in contropiede. Al 7′ Bojinov, lanciato in area, si libera di Zoboli e tira, Sereni respinge di piede, Marques irrompe ma spreca calciando a lato. Al 12′ ancora un immenso Giovinco su punizione centra la traversa. Sono applausi a scena aperta per l’ex juventino, che ha già conquistato il Tardini e al 39′ si prende una meritata standing ovation di quasi 30 secondi. E siamo solo all’inizio…

IL TABELLINO

Parma-Brescia 2-0
Marcatori: 10’pt Bojinov, 46’pt Morrone
Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paci, Lucarelli, Antonelli; Valiani, Morrone, Gobbi (36’st Pisano); Giovinco (39’st Coppola), Bojinov (22’st Paloschi), Marques. A disp. Pavarini, Paletta, Dellafiore, Crespo. All. Marino
Brescia (4-3-1-2): Sereni; Zambelli, Zoboli, Martinez, Dallamano; Vass, Budel (10’st Cordova), Kone; Diamanti (17’st Eder); Caracciolo (35’st Feczesin), Possanzini. A disp. Arcari, Berardi, De Maio, Baiocco. All. Iachini
Arbitro: Damato di Barletta
Note: Spettatori 12.799 (3.164 paganti, incasso 139.452,07 euro). Ammoniti Dallamano, Martinez, Zoboli. Angoli 6-3 Brescia. Rec. 1′ tempo 3 min. 2′ tempo 4 min.