Ecco la ciliegina sulla torta. Una torta dolcissima, con panna e cioccolato. Adesso divorziare da Guidolin sarà Â più difficile, per non dire assurdo.
Il Parma espunga Torino e batte la Juventus con un sonoro 3-2. L’ultima ed unica volta fu nella stagione 1998/99. Lanzafame (doppietta) e Biabiany sono i castigatori dei bianconeri, anche se sarebbe troppo riduttivo riassumere la vittoria gialloblù con due soli nomi, perché la squadra di Guidolin ha disputato una gara eccellente, reagendo con veemenza al gol del vantaggio bianconero segnato da Del Piero. Un Parma perfetto nel possesso palla, nel gioco palla a terra, nell’applicazione del contropiede e nel pressing asfissiante. La Juventus, che deve dire addio anche al sesto posto (dovrà giocare i preliminari di Europa League a fine luglio) è sembrata troppo lenta e prevedibile, incapace di superare il muro difensivo dei crociati, partiti con un 3-4-2-1 geniale. Biabiany e Lanzafame alle spalle di Crespo, ancora a secco di gol ma delizioso nei passaggi e nel gioco di sponda. Con questi tre punti, che confermano la serietà dei gialloblù nell’onorare il campionato fino all’ultimo, la classifica dice 49 punti. Nel primo tempo la partita è stata sospesa per 6 minuti a causa del vergognoso lancio di petardi dal settore dei tifosi della Juventus verso quelli del Parma. Speriamo che la Figc prenda provvedimenti seri. Nella ripresa la situazione è tornata nella normalità (sono esplosi altri petardi) e il Parma ha saputo difendersi con ordine, senza rischiare nulla dinanzi al forcing bianconero, anzi approfittando degli ampi spazi che si aprivano nella “burrosa” difesa avversaria. Finisce 3-2 e per il Parma è una domenica fantastica, da ricordare a lungo.
Primo tempo
6’ Lancio di Marchisio per Felipe Melo che stoppa di petto e calcia di destro. Tiro fuori di poco.
14’ Sinistro da 25 metri di De Ceglie. Tiro impreciso e senza forza che si spegne sul fondo.
16’ GOL JUVE. Felipe Melo serve Iaquinta al centro dell’area, l’attaccante stoppa con il destro e appoggia per Del Piero che trafigge Mirante (coperto dai difensori) con un tiro di destro dal limite.
20’ GOL PARMA. Lanzafame percorre indisturbato 20 metri palla al piedi e una volta arrivato al limite dell’area calcia un innocuo tiro di destro che va a colpire la gamba di Chiellini; deviazione decisiva, Buffon è spiazzato, gol dell’1-1.
25’ Partita a rischio sospensione. I tifosi della Juventus fanno esplodere una ventina di petardi nel settore dove si trovano i tifosi del Parma. Momenti di forte tensione con gli steward che cercano di riportare la calma.
26’ lancio di Zaccardo per Crespo che scatta sul filo del fuorigioco. L’attaccante argentino viene anticipato da Buffon che rinvia con il piede destro.
28’ Partita sospesa, l’arbitro invita il capitano della Juventus Del Piero ad andare in curva per parlare con i tifosi bianconeri per cercare di fermare il lancio di petardi. Morrone, invece, va a parlare con i tifosi crociati che non hanno alcuna responsabilità.
34’ Dopo 6 minuti di sospensione si riprende a giocare.
40’ GOL PARMA. Perfetto lancio di Galoppa per Crespo che scatta sul filo del fuorigioco e davanti a Buffon preferisce servire Lanzafame che segna il gol del sorpasso con un facile destro (1-2).
42’ Punizione dal limite dei Del Piero. Il pallone scavalca la barriera ma si spegne sul fondo sotto lo sguardo vigile di Mirante.
45’ Contropiede del Parma: Biabiany, Crespo e Galoppa, tiro cross di quest’ultimo che Buffon smanaccia con la mano sinistra.
Secondo tempo
11’ Angolo di Diego, al centro dell’area Felipe Melo salta più alto di tutti e colpisce di testa. Pallone sopra la traversa.
14’ Azione della Juve simile a quella del gol dell’1-0: Felipe Melo per Iaquinta, stop e assist per Del Piero, ma questa volta il tiro dal limite è fiacco e impreciso.
17’ Cross basso dalla destra di Caceres, tiro al volo di Marchiso. Alto sulla traversa.
20’ Conclusione violenta di Felipe Melo da 25 metri, Mirante respinge in angolo con i pugni.
25’ Punizione dalla destra di Del Piero, la traiettoria del pallone è carica di effetto ma si spegne di pochi centimetri sopra la traversa.
40’ GOL PARMA. Terribile contropiede del Parma, la Juve è sbilanciata in attacco. Antonelli crossa dalla sinistra per Biabiany che con freddezza evita l’intervento di Buffon e segna con un tiro rasoterra di destro (1-3).
45’ Un’altra punizione pericolosa di Del Piero che sfiora la traversa.
48’ GOL JUVE. Marchisio controlla a fatica un pallone al limite dell’area e con la punta del piede serve Iaquinta che sul filo del fuorigioco segna con un potente tiro di collo destro.
JUVENTUS – PARMA 2 – 3
Marcatori: pt 16’ Del Piero, 20’ e 25’ Lanzafame; st 40’ Biabiany, 48’ Iaquinta.
JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Caceres, Cannavaro, Chiellini, De Ceglie (36’ st Grosso); Marchisio, Felipe Melo, Poulsen (31’ st Trezeguet); Diego (18’ st Candreva); Del Piero, Iaquinta.
A disposizione: Manninger, Legrottaglie, Camoranesi, Amauri. Allenatore: Zaccheroni
PARMA (3-4-2-1): Mirante; Zaccardo, Dellafiore, Lucarelli; Valiani, Morrone, Galloppa, Antonelli; Biabiany, Lanzafame (21’ st Lunardini); Crespo (33’ st Castellini).
A disposizione: Pavarini, Vinicius, Baccolo, Pasi, Bojinov. Allenatore: Guidolin
Arbitro: Romeo di Verona
Note: cielo coperto e pioggia. Spettatori 23.666 per un incasso di 505.670,29 euro. Partita sospesa dal 34’ al 40’ del primo tempo per lancia di petardi dalla curva della Juventus al settore dei tifosi del Parma. Ammoniti e De Ceglie per gioco falloso. Angoli 6-2 per la Juventus. Recupero: 6’ pt; 4’ st.