Partita avara di occasioni quella del Bentegodi tra Chievo e Parma. Difficile individuare un migliore in campo, ma le occasioni capitate sui piedi di Bojinov e Zaccardo non possono passare inosservate.
MIRANTE 6 Insicuro su una botta da fuori area di Luciano, pronto su un diagonale telefonato di Bentivoglio; il primo tempo è tutto qui. Salvato dal palo su un rasoterra di De Paula. Inoperoso per quasi tutto il secondo tempo.
ZACCARDO 6,5 In difesa non ha un gran da fare e così appena può va in perlustrazione nell’area avversaria. Sfortunato quando nella ripresa colpisce la traversa con un potente calcio di punizione da 20 metri.
DELLAFIORE 6 Si alterna con Paci nella marcatura di Pellissier e De paula. Soffre il gioco in velocità ma non corre rischi e bada sempre al sodo.
PACI 6 Duella con Pellissier e sono scintille. In difficoltà negli anticipi, ricorre spesso al fallo tattico, beccandosi anche un’ammonizione. In area di rigore è sempre presente.
ZENONI 6 Sulla destra spinge con il contagocce. Si limita alla fase difensiva e a giocate semplici. Poteva osare di più anche perché su quella fascia il Chievo non sembrava irresistibile.
GALLOPPA 6 Il suo raggio d’azione è troppo limitato, quasi sempre vicino alla linea dei difensori. Garantisce una buona copertura al reparto arretrato e partecipa attivamente alla fase offensiva anche se non arriva mai al tiro.
MORRONE 6 Morde alle caviglie Bentivoglio e si propone in avanti con regolarità grazie a continui movimenti senza palla. Non sfrutta un regalo di Yepes (tiro alto). Finisce di giocare, come tutta la squadra, negli ultimi 20 minuti della partita.
ANTONELLI 6 Impiega oltre 20 minuti a trovare la posizione in mezzo al campo, poi sul finire del primo tempo impegna Sorrentino con un colpo di testa. Nel secondo tempo si limita a coprire gli spazi di sua competenza senza dare una mano al reparto offensivo.
CASTELLINI 5,5 E’ troppo scontato e sbaglia molti passaggi, sebbene sia molto propositivo. Più efficace nella fase difensiva tant’è che Luciano (o Bentivoglio) non lo supera mai.
LANZAFAME 5,5 Appare e scompare senza mai riuscire a trovare uno spunto personale o un’invenzione per i compagni di squadra. Sempre elegante con la palla tra i piedi, ma spesso è inefficace e fumoso. Fa poco movimento.
BOJINOV 6,5 Sbaglia tacchetti e scivola in continuazione fino a quando non cambia le scarpe (20’). Sfiora il gol con una bomba da 30 metri, con un sinistro e un destro che fanno la barba al palo. E’ il più pericoloso del Parma.
BIABIANY 6 Il suo ingresso non cambia l’andazzo della partita, la difesa del Chievo è ben sigillata.
JIMENEZ 6 La qualità non manca ma quando entra in campo il resto della squadra ha finito la benzina.
GUIDOLIN 6 Rispolvera il 3-5-2 e presenta alcune novità (Bojinov, Antonelli e Castellini) ma nel primo tempo la squadra non punge, soprattutto a causa della scarso movimento dei centrocampisti. Le sostituzioni del secondo tempo non cambiano la partita anche se la squadra è più pericolosa rispetto al primo tempo. Sesto risultato utile consecutivo.
CHIEVO: Sorrentino 6.5; Sardo 6, Morero 6, Yepes 7, Mantovani 5.5; Luciano 6, Ariatti 6 (47’ st Sbaffo ng.), Rigoni 5.5; Bentivoglio 6 (35’ st Frey ng.); De Paula 6 (17’ st Granoche 5.5), Pellissier 6. All. Di Carlo 6
DOVERI (arbitro) 6 Partita tranquilla e corretta, non deve sudare molto per controllarla. Giusti i quattro cartellini gialli.