"La sfida contro il Parma sarà Â ancora più difficile di quelle con Milan e Juventus". Categorico Josè Mourinho, in vista del match di domani pomeriggio al Tardini, che vedrà Â la capolista scendere in campo per la terza volta in sette giorni.
“Dobbiamo rispettare la gara contro il Parma – prosegue lo Special One memore della gara di andata vinta 2-0 dai suoi a San Siro ma a lungo equilibrata – La squadra ha saputo crearci delle difficoltà sul nostro campo, non vedo il motivo per il quale non potrà farlo anche sul proprio”. Al di là della stanchezza post derby e Coppa Italia e i numerosi infortuni, non si può negare che l’Inter stia attraversando un ottimo momento di forma: “La squadra è sempre la stessa, ma quando si gioca bene e si vince, i giocatori sono felici e si aspetta sempre la prossima gara con delle sensazioni positive. Allo stesso tempo, però dopo due gare fisiche ed esigenti pure dal punto di vista mentale, entrambe decise all’ultimo minuto, e in cui abbiamo speso molto, la gara di Parma presenta molte insidie. Calo psicologico o fisico? Esiste questo pericolo, ma la caratteristica delle grandi squadre è quella di resistere e pensare che la prossima sfida sia sempre la più difficile”. Per quanto riguarda la formazione, come conferma Mourinho, gli uomini sono ocntati e il dubbio riguarda solo il modulo di gioco, che potrebbe essere un 4-3-3, con il tridente o Thiago Motta al posto dello squalificato Snejider dietro a Milito e uno tra Pandev e Balotelli. “Non abbiamo molta possibilità di fare turnover – prosegue Mourninho – Contro la Juve ha giocato più o meno la stessa squadra che è scesa in campo contro il Milan, e quella che scenderà in campo domani non sarà poi troppo diversa”. Non ci sarà Eto’o, appena rientrato dalla coppa d’Africa e ancora alle prese con un trauma contusivo al piede destro: “In questo momento gli attaccanti che ho a disposizione mi stanno dando ampie garanzie. Samuel non è ancora al cento per cento e per questa ragione se non ha ancora smaltito del tutto la stanchezza successiva alla Coppa d’Africa è meglio aspettare”.
Sul Parma, l’allenatore portoghese ha speso ottime parole: “È una delle rivelazioni del campionato, con un ottimo allenatore e giocatori di qualità, un buon mix tra giovani ed elementi di grande esperienza, come Panucci ad esempio. Guidolin è furbo, sa giocare con i giocatori che ha a disposizione e adattarsi all’avversario che affronta, cambiando anche il suo modulo, ma costruendo sempre una squadra in grado di giocare”.
Questi i 20 giocatori convocati da Mourinho, che non avrà a disposizione, oltre agli squalificati Lucio e Snejider, gli infortunati Chivu, Eto’o, Khrin, Mancini e Stankovic.
Portieri: Toldo, Julio Cesar, Orlandoni. Difensori: Cordoba, Zanetti, Maicon, Materazzi, Samuel, Donati, Santon. Centrocampisti: Quaresma, Thiago Motta, Muntari, Cambiasso, Stevanovic, Crisetig. Attaccanti: Milito, Pandev, Balotelli, Arnautovic.