La presentazione alla stampa di De Ceglie è stata l'occasione per Pietro Leonardi di fare il punto della situazione dopo un mercato intenzo e particolare. Un bilancio generale, ma anche una risposta alle critiche secondo cui il Parma si sarebbe notevolmente indebolito rispetto alla passata stagione. Ecco le parole dell'ad crociato:
CESSIONE AMAURI: “Per noi e’ stato fondamentale in questo senso aver ceduto Amauri. Per questo colgo l’occasione di ringraziare Amauri come uomo oltre che come giocatore. Toglierci lui è stato pesante. Lo ringrazio personalmente e come società. Lui voleva restare. Ma noi abbiamo l’obbligo di far quadrare le situazioni. Preciso che non è stata una trattativa fatta da me. Io non ho voglia di confrontarmi con il Torino. Mi son fatto portare le carte da firmare, con Amauri, e le ho firmate”.
BIABIANY-ZACCARDO: “E’ lampante che non é partito da Parma con la sciarpa del Milan. Qualcuno gliel’ha messa. Lui ha responsabilità zero in riferimento a questo. Oggi poi il legale di Zaccardo ha smentito quanto era uscito in questi giorni. Non abbiamo nessun problema con lui e nessun debito pendente. Io non gli ho offerto un euro in meno di quanto prende al Milan. Aveva pero’ altre richieste che non potevano essere soddisfatte perchè avremmo avuto troppe penalizzazione nella cessione di Biabiany che si vende e non si svende”.
GONZALEZ: “Ci sono testimoni oculari che possono dire per quante ore ho parlato con Zaccardo. E questo ha penalizzato le trattative nella logica di scambi di cui parlavo prima e questa trattativa con la Lazio è finita in ultimo. Abbiamo inviato i documenti alle 22.58 ma fa fede l’ora d’arrivo che in Lega era 23.05. Ci abbiamo provato ma dobbiamo rimetterci a quelle che sono le regole. Mai pensato di fare ricorso”.
TORNA MARIGA: “Mariga per me è un motivo orgoglio che non abbia accettato nulla per confrontarsi nel Parma. Stiamo valutando tutte le condizioni. Se e’ tutto come ci auguriamo che sia, credo che per il centrocampo potrà essere un grande acquisto”.
SQUADRA COMPETITIVA: “Ho fatto il massimo, poi si vedrà alla fine. Nel girone di ritorno cassano biabia schelotto, ora c’e’ Belfodil che oltretutto e’ nostro. A centrocampo c’e’ da valutare il recupero di Galloppa, Jorquera e lucas. Marchionni è stato sostituito con Lodi. Il tempo ci dirà se abbiamo fatto per bene. Acquah è una certezza e pur stimando Gargano gli avrebbe tolto posto. Mauri l’abbiamo tenuto perché ha possibilità di giocare. Abbiamo cambiato Molinaro con De Ceglie. Abbiamo ripreso Cassani che sforzo notevole. Preso Costa, ripreso Mendes, il portiere rimasto. Per i nostri obiettivi la squadra per noi è competitiva”.