Ghirardi da una parte e Donadoni dall'altra,due volti della felicità  gialloblù. L'Europa League (preliminari) è realtà , al futuro del tecnico e della squadra si penserà  nei prossimi giorni, come ha spiegato il presidente del Parma: " Voglio godermi questo momento, al resto ci penseremo dopo. L'Europa League è un traguardo eccezionale".

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GHIRARDI: “Traguardo eccezzionale, siamo felicissimi. Cinque anni fa eravamo in serie B. E’ la vittoria di un grande gruppo, a partire da Leonardi e Donadoni. Abbiamo vissuto momenti difficili, ci siamo confrontati e ora eccoci qui a festeggiare. Sono orgoglioso di essere il presidente d questo club e di questi tifosi che sono andato a trovare in curca prima della partita. Il nostro è un percorso di crescita psrtito con Leonardi e Guidolin. Donadoni? Mi auguro che resti con noi, ha un altro anno di contratto. Oggi, però, voglio godermi questo successo. Non me ne rendo ancora conto di quello che abbiamo fatto. Cassano è stato un trascinatore, un leader. E’ stato bravo nei momenti difficili ad incentivare la squadra”.

DONADONI: “Una stagione meravigliosa, frutto del grande lavoro svolto. Un errore come quello di Cerci si fa fatica a comprenderlo, però devono parlare i ragazzi dell’impresa fatta oggi. È un grande risultato, che il presidente voleva nell’anno del Centenario ed è una coincidenza fantastica. Oggi abbiamo sofferto, il Livorno ha onorato il campionato e non è venuto a fare scampagnate. Il futuro? Qui c’è un ottimo rapporto, meraviglioso con il presidente e con Leonardi. Abbiamo sempre ragionato insieme e oggi ci godiamo un ottimo risultato. Ora penso solo ad essere un allenatore del Parma perché dire qualcosa in una serata del genere sarebbe un suicidio”.

LEONARDI: “Vedere la famiglia Ghirardi gioire nell’anno del centenario è stato uno dei momenti migliori della mia carriera. Quando ho saputo del calcio di rigore del Torino mi è crollato il mondo addosso, poi è successo quello che è successo. Il futuro? Dovremo stare molto attenti ai giocatori che selezioneremo per rendere la rosa competitiva e arrivare ai gironi di Europa League, che sono il nostro obiettivo”.