Estasi e denaro. L'Europa League può portare nelle casse del Parma una cifra intorno ai 13 milioni di euro (premi e diritti tv), anche se non è semplice fare dei calcoli precisi in quanto i bonus dall'Europa League aumentano sensibilmente alla fase a gironi.
I 13 milioni, quindi, sono strettamente collegati alla fase a gironi, ma prima di arrivare a questo importante traguardo, il Parma dovrà passare dall’inferno dei preliminari. Il sesto posto in classifica, infatti, vale il terzo turno dei preliminari che si giocheranno in partita doppia, andata il 31 luglio e ritorno il 7 agosto. In caso di vittoria il Parma dovrà giocare la “finale”, anche in questo casa è un sfida doppia, andata e ritorno. Il cammino è lungo, la posta in palio è allettante, perché potrebbe significare un ulteriore salto di qualità, soprattutto per un club di seconda fascia come il Parma dell’era Ghirardi.