Festeggerà proprio contro il Parma le 150 panchine con l'Udinese. Eppure l'umore di Guidolin e dei bianconeri non è dei migliori. L'eliminazione dall'Europa League è una ferita difficile da curare, almeno per il momento, …
… come ha spiegato lo stesso ex tecnico crociato urante la confenreza stampa di oggi: “Mi sarebbe piaciuto arrivare più felice a questo traguardo. Comunque, sono lusingato ed orgoglioso ddel traguardo delle 150 panchine”.
La partita di domani e il difficile avvio di stagione dell’Udinese: “Abbiamo cominciato la stagione molto male, anche se ci può stare perdere a Roma con la Lazio, ma nel secondo preliminare siamo partiti male. Adesso affrontiamo una partita difficile, una squadra forte, una squadra che ha più o meno il nostro obiettivo e dobbiamo cercare di fare bene, superare questo momento, essere uniti”. Guidolin esclude problemi di condizione fisica, anche se: “Probabilmente non siamo stati brillantissimi dal punto di vista della preparazione, abbiamo dovuto accelerarla per essere il più pronti possibile per i preliminari. Ma non si può essere al 100% a fine agosto”.
La scorsa stagione al Tardini fu decisiva una tripletta di Muriel, ma il colombiano non sembra ancora al top della forma: “uriel deve fare un percorso di crescita ancora lungo. Lui lo sa. E’ un giocatore che ha uno straordinario talento, deve mettersi al servizio della squadra e noi gli stiamo vicino”. In definitiva: “Veniamo da due trasferte che ci han fatto tornare alle 2 di notte, ma dobbiamo essere pronti”.