Ci sono sconfitte che lasciano il segno, soprattutto sugli allenatori e le loro panchine.
È quanto accaduto oggi al termine della 23ª giornata (che si completerà domani con i due posticipi Palermo-Reggina e Parma-Genoa, ndr): un sabato che ha fatto registrare i ribaltoni sulle panchine di Ascoli e Benevento. I due club hanno rispettivamente esonerato Cristian Bucchi e Fabio Cannavaro dopo le sconfitte odierne: contro il Cittadella (3-0) i bianconeri, contro il Venezia (1-2) i giallorossi.
Il club marchigiano, quindicesimo a quota 26 punti in classifica e reduce da 1 solo pareggio nelle ultime 5, ha dato il ben servito all’allenatore scelto in estate per la sostituzione di Sottil. Questa la nota ufficiale della società: «L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra il Sig. Cristian Bucchi e i suoi collaboratori. Il Club bianconero saluta Mister Bucchi e il suo staff e augura loro le migliori fortune personali e professionali».
Ancor più incandescente la situazione in casa dei campani, dove addirittura è stato messo alla porta anche il ds Foggia, oltre ai fratelli Cannavaro, i quali erano subentrati il 21 settembre scorso ( ovvero dopo la 7ª giornata) a Fabio Caserta, che a sua volta era stato cacciato dal presidente Vigorito con 6 punti all’attivo; 17 nelle successive 16 partite sono stati lo score fatto registrare da coach Fabio, alla sua prima esperienza in Italia. «Il Benevento Calcio — si legge — comunica di aver sollevato Fabio Cannavaro dal suo incarico di allenatore della prima squadra. Contestualmente sono stati esonerati il vice allenatore Paolo Cannavaro e il Direttore Sportivo Pasquale Foggia. Il Club ringrazia il mister, il suo vice ed il Direttore Sportivo per il lavoro sin qui svolto con serietà e massima professionalità augurando a tutti il meglio per il prosieguo della propria carriera».