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Parma Calcio

Bandiera ma senza rinnovo: Camara tra i più fedeli della A

Parma Lecco 4 0 35a giornata Serie B 2023 2024 Drissa Camara esulta baciando la maglia del Parma e Cristian Ansaldi lo abbraccia
©Foto: Lorenzo Cattani

Si dice spesso che nel calcio attuale non esistano più le bandiere, ma Drissa Camara rappresenta una piacevole contraddizione.

Drissa è infatti al quarto posto tra i giocatori più fedeli dell’attuale Serie A, dietro solo al biancoceleste Patric, agli orobici Tolói e Rossi, oltre allo juventino Pinsoglio, sebbene di un giorno solo. Includendo le giovanili, sono passati ben 7 anni, 9 mesi e 10 giorni oggi da quando l’allora responsabile del settore giovanile Fausto Pizzi portò, ufficialmente, “Baki” al Parma Calcio. La stagione era quella 2017/2018, quando l’italo-ivoriano si trasferì dall’Audace all’Under 17 gialloblù, agli ordini dell’allora mister Bagatti: furono soltanto 8 le presenze in quello sfortunato campionato, conclusosi coi crociati ultimi e retrocessi, ma l’esordio fu da sogno, con il gol all’Entella. Insieme a lui, in porta quell’anno, Edoardo Corvi, che manca l’aggancio al compagno in quanto a longevità per via del prestito al Legnago, nel ’20/’21.
Il debutto di Camara coi grandi avverrà poi, in Serie B, alla 1ª giornata del campionato ’21/’22: in campo per 11′ nel 2-2 contro il Frosinone, al posto di Vázquez.

Dopo 103 partite in crociato, 69 delle quali in prima squadra (condite da 7 gol, 6 in Serie B e 1 in Coppa Italia), a oggi non è dato sapere se il futuro del centrocampista sarà ancora al Parma: il contratto in essere scadrà il prossimo 30 giugno. Sebbene raramente da titolare (come solo nel ritorno col Cagliari in questa stagione), il numero 23 ha dimostrato di potersi ritagliare un proprio spazio anche in massima serie, dove spesso, nelle 18 partite in cui è subentrato, ha portato freschezza ed elettricità.

Ha sempre accettato il ruolo da comprimario, utile per le liste in quanto prodotto del vivaio, nonché uno dei contratti meno esosi della rosa: non dovesse andare in porto il rinnovo – probabilmente non una priorità dato il momento tribolato, ma al momento non v’è traccia di contrattazioni –, chissà che non divenga un rimpianto.


SERIE A, I GIOCATORI PIÙ FEDELI (GIOVANILI INCLUSE)

  1. PATRIC (Lazio): da 9 anni, 9 mesi, 10 giorni
  2. TOLÓI (Atalanta): da 9 anni, 7 mesi, 15 giorni
  3. ROSSI (Atalanta): da 8 anni, 2 mesi, 18 giorni
  4. PINSOGLIO (Juventus): da 7 anni, 9 mesi, 11 giorni
  5. CAMARA (Parma): da 7 anni, 9 mesi, 10 giorni
  6. PELLEGRINI (Roma): da 7 anni, 9 mesi, 10 giorni
  7. MARUSIC  (Lazio): da 7 anni, 9 mesi, 10 giorni
  8. DE ROON (Atalanta): da 7 anni, 7 mesi, 31 giorni
  9. PAVOLETTI (Cagliari): da 7 anni, 7 mesi e 11 giorni
  10. GABRIELLONI (Como): da 7 anni, 2 mesi e 10 giorni

 

(In copertina, Drissa Camara bacia la maglia crociata del Parma nella stagione di Serie B 2023/’24 – ©Foto: Lorenzo Cattani)
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