Prima Baraye, poi Corapi e infine Apolloni. E’ questa la sequenza dei protagonisti della sfida odierna del Parma contro la Fortis Juventus (5-0) che si sono presentati nella sala stampa dello stadio Tardini. Ecco le loro parole raccolte dai nostri inviati:
APOLLONI: “Non era una partita facile, la squadra ha risposto bene sul campo, anche se ho visto alcune cose che non mi sono piaciute a livello personale. Voglio che i ragazzi siano sempre sul pezzo. Scala diceva sempre che bisogna essere sicuri e non peccare mai di presunzione. A parte questo sono contento della prestazione e del risultato, ovviamente. Lucarelli (il gol di Baraye è anche suo) è uscito perché ha preso un pestone sull’unghia, non riusciva più a rimettere il piede nella scarpa. Presumo possa recuperare per domenica. Mazzocchi è entrato col giusto atteggiamento, ha qualità. Sono molto contento anche della prova di Miglietta, diveva trovare la forma e l’affiatamento con i compagni; ora si è integrato bene. Da martedì penseremo all’Altovicentino, ma non è una gara decisiva. Loro sono una squadra forte in attacco, arrivano spesso al tiro, ho già visto diverse immagini e tratto alcune indicazioni”.
BARAYE: “Ringrazio Lucarelli per l’assist, subito dopo il gol sono andato ad abbracciarlo e gli ho detto che sembrava Leo Messi. Mi ha regalato un gol, è una persona che stimo molto, sa sempre cosa dire. Sono contento di quello che sto facendo ma voglio migliorare ancora. Ora Altovicentino-Parma, sono quelle partite che aspettano tutti. Giocheremo per vincere, come sempre”.
CORAPI: “Abbiamo seguito le indicazioni e raccomandazioni del mister, potevamo rischiare un calo di concentrazione, e invece abbiamo subito aggredito gli avversari. La gara si è aperta subito dopo il primo gol. Sono contento per il gol di oggi, non avevo mai segnato così tanto; ho chiesto a Baraye do poter calciare il rigore visto che lui aveva già segnato; lo ringrazio per questo. Ora pensiamo all’Altovicentino, se vinciamo possiamo chiudere il campionato”.