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Motori

Rally del Taro da tripla cifra: 105 al via al 2° atto di IRC

Fabio Federici in azione nel Rally Internazionale del Taro 2024
Foto: Amicorally

Il Rally Internazionale del Taro è pronto ad accendere i motori, proponendo ad International Rally Cup ed a tutti gli appassionati del motorsport un confronto da tripla cifra: saranno centocinque gli equipaggi che – tra sabato e domenica – si sfideranno sulle strade della Val di Taro. L’ennesima conferma per Scuderia San Michele, organizzatrice dell’evento, chiamata ad accogliere gli esponenti della serie internazionale. Un risultato importante, quello fatto registrare in termini di adesioni, che conferma l’elevato appeal proposto dalla gara, tra le più partecipate in Italia.

Ad affrontare, per prima, le prove speciali in programma – otto, per un totale di novantuno chilometri competitivi – sarà la Skoda Fabia di Bostjan Avbelj. Il pilota sloveno, tra i grandi protagonisti di IRC, sarà chiamato ad un confronto che vedrà la sua vettura confrontarsi con gli altri esemplari della classe maggiore, a partire dalla Citroën C3 di Andrea Nucita fino ad arrivare alla Skoda Fabia del vincitore della passata edizione della gara, il parmense Marcello Razzini. Disporranno di esemplari di Skoda Fabia anche Rudy Michelini, Marco Silva, Antonio Rusce, Gianluca Tosi, Nicola Sartor, Paolo Oriella, Roberto Vescovi ed il francese Cyril Audirac. Si attendono acuti anche dai locali Fabio Federici e Luca Bertani, anch’essi al volante di Skoda Fabia. Su Hyundai i20 N Rally2 sarà presente Filippo Bravi che – insieme a Gianluca Crippa ed alla sua Volkswagen Polo  – garantirà agli appassionati la presenza di due ulteriori grandi marchi del motorsport.

Nel confronto a due ruote motrici, riflettori puntati sulla Peugeot 208 Rally4 di Giacomo Guglielmini e sulle Lancia Ypsilon di Mirco Straffi, del polacco Michal Streer e del giovane estone Jaspar Vaher. Cercherà conferme Marco Varetto, leader nella classifica di campionato su Opel Corsa.

“Il Rally Internazionale del Taro è una manifestazione che da sempre rappresenta un importante appuntamento sportivo per i numerosi tifosi ed appassionati – il commento di Francesco Mariani, presidente dell’Unione dei Comuni montani della Val di Taro e Ceno – parliamo di un evento che, nel corso degli anni, ha saputo raggiungere un valore sportivo davvero lusinghiero. Da più di trent’anni i ragazzi e le ragazze della Scuderia San Michele si prodigano con entusiasmo e competenza poter donarci un evento sportivo la cui notorietà supera i confini della nostra regione, promuovendo cosi il nostro territorio con significativi benefici alle attività economiche della Val Taro. Il numero sempre elevato dei partecipanti, organizzatori impiegano e soprattutto la presenza di tantissimi tifosi di ogni età sono la misura del successo del nostro rally”.


IL PROGRAMMA DI GARA

La provincia di Parma è pronta ad accogliere gli interpreti di International Rally Cup. La manifestazione si aprirà con le sessioni di verifica, sportiva e tecnica, in programma a Bedonia nel pomeriggio di venerdì 23 maggio, fasi che si protrarranno fino a tarda serata. L’indomani, sabato 24 maggio, si entra nel vivo dell’evento con l’allestimento del parco assistenza di Albareto, nella zona industriale, dove i team potranno effettuare le procedure tecniche sulle vetture durante le fasi di shakedown, test che si terrà dalle ore 9 alle ore 14, sempre ad Albareto.

Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa saranno ospitate dal Seminario Vescovile di Bedonia, confermandola “cuore pulsante” dell’evento.
Il “service park”, dove verranno effettuate le operazioni tecniche di gara, sarà invece ospitato dalla zona artigianale di Borgo Val di Taro, come nelle precedenti edizioni. La location ospiterà, nel corso della gara, anche uno dei due riordinamenti previsti, proprio nel “cuore” del suo centro abitato: l’ulteriore suo coinvolgimento rappresenta una delle novità dell’edizione 2025 della gara.

Alle ore 17:15, la prima vettura accenderà i motori per la partenza, in programma in via Garibaldi a Bedonia. Da lì, le vetture protagoniste si dirigeranno verso Borgo Val di Taro, per le prime operazione di parco assistenza, della durata di quarantacinque minuti. Alle ore 18:57 lo “start” della prima prova speciale, la Tornolo di 5,54 km al quale farà seguito un riordinamento, a Bedonia, a partire dalle ore 19:15 e fino alla mattina seguente, quella di una domenica che vedrà uscire la prima vettura alle ore 7:00 per poi dirigersi verso una seconda fase di parco assistenza, a Borgo Val di Taro.

Alle ore 8:20, in programma la prova speciale più lunga: saranno i 21,53 km della “Folta” a caratterizzare il primo impegno della giornata, seguita – alle 9:15 – dalla “Tarsogno” (4,33 km) e dalla “Montevacà” (11,49 km), con la fotocellula pronta a scattare dalle ore 10:09. Una fase di riordinamento a Bedonia ed una di parco assistenza, a Borgo Val di Taro, precederanno il secondo giro di prove speciali domenicale, con la ripetizione delle prove previsto – rispettivamente – alle ore 12:21, 13:16 e 14:10. La fase finale di gara, preceduta da un altro riordinamento e da una successiva fase di assistenza – entrambi a Borgo Val di Taro – vedrà i protagonisti confrontarsi sugli 11,49 km della “Montevacà”, prova che manderà in archivio l’impegno agonistico lasciando la scena alla cerimonia di arrivo, in programma alle ore 17:20 a Bedonia.

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