C’è ancora una volta l’Autodromo di Varano de’ Melegari nell’itinerario del Gran Premio Terre di Canossa, in programma dal 20 al 23 aprile. Anche per la settima edizione l’ormai celebre gara di regolarità per auto storiche ha registrato il tutto esaurito: anzi, gli organizzatori hanno deciso di fare una concessione al limite di 100 equipaggi ammessi, portando il tetto a 111. Saranno ben 14 le nazioni rappresentate, tra cui addirittura Stati Uniti, Australia, Giappone e Argentina, con 27 marchi automobilistici diversi e 30 scuderie. In abbinamento, anche sette Ferrari moderne, che faranno da contrasto al modello più longevo al via: una splendida Bentley 3/8 Litre del 1923 guidata dalla coppia inglese Collins/Steele.
Il Terre di Canossa 2017 avrà partenza e arrivo in Emilia, dove pulsa il cuore di quella Motor Valley che riunisce la maggioranza delle eccellenze motoristiche del nostro Paese, e di cui il circuito intitolato a Riccardo Paletti è orgogliosamente parte integrante.
La variopinta e affascinante carovana di vetture sarà protagonista a Varano nella prima giornata di gara, quella di venerdì 21, dopo l’inedito galà di giovedì sera a Parma all’interno del prestigioso Palazzo Ducale. L’antica dimora di Maria Luigia d’Austria, Duchessa di Parma, è oggi la sede del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri. La cena sarà firmata dallo chef Massimo Spigaroli, insignito della Stella Michelin e autorevole ambasciatore della gastronomia parmense.
Nella meravigliosa cornice del Parco Ducale di Parma, alle 9:30 di venerdì, lo start della kermesse: gli equipaggi si dirigeranno subito a Varano de’ Melegari, per affrontare una serie di prove a cronometro in pista. Da qui, seguendo le strade dell’Appennino, si ripartirà in direzione di Borgotaro, quindi alla volta della Liguria toccando le suggestive mete di Portovenere e Lerici affacciate sul Golfo dei Poeti. A Bocca di Magra, in provincia di La Spezia, l’arrivo della prima tappa. Il viaggio proseguirà fino alle 15:00 di domenica con il traguardo finale a Reggio Emilia.