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Gran finale del Motoestate a Varano con tanti piloti al via

Gran finale del Motoestate a Varano con tanti piloti al via

Il gran finale del Motoestate è pronto ad andare in scena questo weekend a Varano de’ Melegari e sarà una gara da non perdere. Titoli vacanti e wild card di alto livello per l’ultima fatica della stagione per il torneo più antico d’Italia, da 33 anni sul palcoscenico nazionale. Tante le categorie in pista, con moto di ogni cilindrata e piloti giovani ed esperti a contendersi la vittoria. Domenica giornata di gare con doppia manche per 600 e 1000 a ravvivare ulteriormente un programma che comprende inoltre, Minigp, 125 sp, Moto4, Supermono, 300, 250, Race Attack 600 e 1000.

600 da urlo: Nella storia del Motoestate, la 600 ha sempre offerto battaglie epiche per i piloti al via e quest’ultima gara andrà a rinverdire i fasti di un tempo. Oltre ai protagonisti della serie, velocissimi per tutta la stagione, Daniele Corradi, Alessio Corradi, Brignoli, Vivas, Mortali, Filippi e Besana, questi ultimi al via della stock, ma comunque nella mischia della 600, si aggiungono per l’occasione piloti giovani dai trascorsi già importanti come Pusceddu, che ha corso nella Coppa del Mondo Superstock, e Stefano Valtulini, team Black Flag, abitualmente impegnato nel CIV dove lotta al vertice e con un passato nel CEV e nel Mondiale Moto3. In più non mancheranno gli outsider di una classe che si preannuncia infuocata fin dalle prove. Con un parterre di piloti così, un titolo in palio, c’è da scommettere che tutti daranno il massimo fin dalle prove. Il record di Varano potrebbe dunque essere abbattuto per un finale di stagione degno di un campionato blasonato come il Motoestate. Alla fine da Varano, pista molto tecnica e difficile, usciranno i campioni di categoria, ma potrebbe rimanere una gara di livello assoluto da mantenere impressa nella memoria.

Ragazze terribili: Per la formula che permette di contenere i costi, un paddock professionale, ma amichevole, nel Motoestate, c’è una cospicua quota rosa che ha scelto di correre nel torneo più longevo d’Italia per fare esperienza e perché no, mettersi in mostra.  E le ragazze del Motoestate vanno forte e danno filo da torcere ai colleghi maschi. Nella classe Minigp Arianna Barale potrebbe fregiarsi del titolo della 12 pollici al termine di un anno denso di soddisfazioni. La giovane piemontese vanta un margine di 15 punti su Bianchi e Bosello. Nella 10 pollici Josephine Bruno, con la moto di 2r Corse è invece a 9 punti dal promettente Daniele Galloni, pilota parmigiano, che corre con una 160. Josephine ha vissuto una stagione in crescendo e a Franciacorta ha raccolto bottino pieno, vincendo le due gare in programma, e questo le ha permesso di avvicinarsi a Galloni in classifica.
Un buon motivo dunque per vedere chi avrà la meglio. Se non dovesse riuscire il colpaccio nella classifica assoluta, potrebbe consolarsi con il primato nella 190. Passando alle ruote grandi, nella 125 sp, Phedra Theffo, da Brescia, figura al terzo posto in graduatoria e dunque potrebbe ottenere un podio finale importante, per lei che fa tutto da sola. Salendo di categoria, nella 300, in sella alla Kawasaki sarà al via Francesca Cagna. Proveniente dalle pit bike, Francesca non ancora sedicenne, al primo anno di moto grosse si è già messa in evidenza con buone prove, culminate con il podio ottenuto a Franciacorta. Nella 600 stock è presente Marzia Poncini in sella alla Yamaha gestita in famiglia. Nell’arco della stagione anche Marzia ha fatto vedere ottimi miglioramenti. Corre per divertirsi senza pensare ai risultati e piano piano si avvicina ai rivali. Un bel bacino quello femminile, che si sta muovendo nel Motoestate e anno dopo anno prende maggior vigore in una specialità che dopo avere vissuto un’epoca d’oro con tante ragazze, aveva visto il tracollo totale. Ora invece proprio dal MES la spinta delle ragazze inizia a farsi sentire.

Piloti di casa pronti a dare la zampata: Luca Pini a Varano aveva mosso i primi passi, vincendo tante gare e tanti trofei. Come lo scorso anno tornerà in veste di wild card nella classe 1000 e se la vedrà con i protagonisti della serie Cristini, Bartolini, Boccelli, in lizza per lo scettro finale, e outsider come Fratus. Ala via della 1000, dopo un lungo periodo anche Dall’Aglio, che correrà anche nella Supermono, dove è impegnato da due stagioni. Nella stessa categoria ci sarà anche Rossi, altro parmigiano. Passando alla 600 Alessio Corradi e Davide Mortali saranno i piloti di casa e pronti a recitare un ruolo fondamentale per la gara. Nella 300, il vincitore del Challenge Go Eleven, Raineri, a Varano per chiudere in bellezza il campionato e prepararsi alla sfida del mondiale 300 in programma a Magny Cours il prossimo 29 settembre. Alle sue spalle Ragusa, anch’egli del moto club Ducale, che precede un altro ducale, Davide Felappi. Nella 300 invece De Nicola, dopo la vittoria di Franciacorta, è pronto a dare l’assalto al podio finale.

Nella Race Attack 1000 lotta ducale tra D’Ambrosio, leader di classifica, e l’influencer Alberto Naska Fontana, attualmente secondo, ma forte della vittoria assoluta nell’ultima gara disputata. Nella 600 Race Attack attesa per Pastorino, sesto in campionato dopo avere saltato le prime gare, ma subito molto veloce e sul podio. Al via anche Bertona, Costa, Taciti e Campanini. Altri parmigiani ai nastri di partenza saranno Bocchia, 600, e Oddi, mentre Mendogni, Antonini, saranno impegnati nella 1000 Race Attack, e Corsaro nella Moto4, altra categoria dove il titolo se lo giocheranno Como e Morri con le Bucci e Di Emanuele su Phantom.

Università in pista: Al via della classe Supermono Kevin Polenghi, pilota con trascorsi internazionali, porterà in pista il prototipo progetto dall’università di Brescia, con il quale hanno gareggiato lo scorso anno al Motostudent di Aragon. La moto progettata totalmente dai ragazzi dell’università bresciana si confronterà contro i piloti che solitamente corrono la categoria riservata ai monocilindrici. Un’ottima opportunità di crescita per lo staff dell’Università che potrà carpire i segreti delle corse e fare esperienza in vista del prossimo Motostudent.

Piloti della Salita in pista: Ormai è una consuetudine che i piloti del CIVS desiderosi di correre una gara in pista si imentino nel Motoestate. Stefano Bonetti e Francesco Curinga sono spesso stati al via del Motoestate e tanti altri hanno seguito le loro orme. Quest’anno hanno disputato almeno un round Francesco Piva, campione italiano 2018 classe Open, Andrea Majola, ex supermoto e distintosi nel Manx TT, e ora per l’ultimo atto sarà sullo schieramento della 125 Sp Loris Guerrini, fresco tricolore della 125 Open. Un bel gemellaggio dunque con la Salita, basti pensare che alcuni piloti del MES hanno preso parte alla Salita della Garfagnana per provare l’ebbrezza della gara su strada.

Biglietti: sabato, per le prove ufficiali il costo del biglietto sarà di 5 euro, mentre domenica 7 euro ridotto e 10 euro il ticket intero. Prezzi popolari per uno spettacolo di primo piano.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’autodromo www.varano.it

 

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