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Motocross: Team Moto Idea in evidenza a Cingoli, Pezzuto resta leader nell'Under21

Motocross: Team Moto Idea in evidenza a Cingoli, Pezzuto resta leader nell'Under21

La trasferta del Team Moto Idea in terra marchigiana ha sancito l'esordio del nuovo pilota con risultati incoraggianti. Qualche errore di troppo ha condizionato la gara del giovane pilota piemontese e degli altri due ragazzi che militano tra le fila del team parmense.

Il Team Moto Idea si è presentato al gran completo, a Cingoli, per la ripresa del Campionato Italiano Motocross. Effettivamente è stato il battesimo di Stefano Pezzuto nel campionato di casa nostra dopo l’arrivo da poco più di un mese tra la fila del team di Felino. Il ragazzo piemontese è apparso un po’ teso per questo nuovo confronto in pista in sella ad un nuovo mezzo che per lui è ancora tutto da scoprire, pur dicendosi entusiasta di questa nuova esperienza. Il risultato di Pezzuto nella MX2, sin dalle prove del sabato, è stato incoraggiante (quinto tempo nel gruppo C) ed anche il warm up di domenica mattina, valido per lo schieramento al cancelletto, è stato positivo (11° tempo). La gara però è stata sin da subito condizionata da un errore: un contatto con un avversario e relativa caduta subito al primo giro, ha minato il buon esito del risultato di Stefano che ha concluso la sua prima manche undicesimo, dopo un’altra caduta a metà corsa provocata da un altro contatto. La seconda frazione, dopo un ottimo avvio, non ha avuto intoppi e Pezzuto ha chiuso in sesta piazza, primo della Under 21. Pezzuto si è classificato ottavo assoluto di giornata e secondo tra gli Under 21, risultato che gli permette di restare saldamente in vetta alla classifica provvisoria.

“Sono abbastanza soddisfatto della mia prima uscita con il nuovo team e la nuova moto – ha spiegato Pezzuto – Devo ancora lavorare molto per adattarmi a questo mezzo che è completamente diverso da quello precedente, ma devo dire che il team mi sta mettendo a disposizione molte cose e tanta disponibilità. Nei giorni a venire proveremo nuove soluzioni perché a Faenza voglio essere più concreto. Peccato per quell’errore in gara 1, mio padre mi ha fatto un cazziatone! Nella seconda invece sono partito decisamente meglio e ho guadagnato posizioni finendo primo degli Under. Adesso prevedo un periodo di intenso allenamento ma sono contento.”

Anche Davide Violi è partito, sabato, con un’ottima qualifica in cui ha guadagnato la quinta posizione nel gruppo B. Domenica, nel warm up, ha fatto registrare il 14° tempo. Il suo primo start è stato davvero ottimo transitando, al primo giro, in 12^ piazza. Poi una banale scivolata a metà gara ha compromesso la sua prestazione per la rottura della leva del freno anteriore, impedendogli così di usarlo. Alla fine ha chiuso ventesimo. Meglio gara 2, anche se la partenza non è stata ottimale (20° al primo passaggio). Davide ha subito recuperato posizioni terminando la sua gara 15°; un 17° posto assoluto. “Peccato per quella scivolata, ero messo bene, dopo il primo giro avevo recuperato anche un paio di posizioni poi la scivolata e la rottura della leva del freno anteriore mi ha condizionato – ha detto Violi – Su questa pista non usare il freno anteriore è davvero negativo. Gara 2 è andata meglio, anche se non ho brillato in partenza”.

Nella MX1 era schierato Davide Bertugli, una giornata tutta in salita per lui a causa di pessime partenze e stop forzati. E pensare che la qualifica non era andata così male: Davide aveva superato lo scoglio con l’ottavo tempo nel suo gruppo. Purtroppo il warm up non è stato dei migliori ed il 22° tempo non gli ha permesso di garantirsi una buona posizione al via. Gara 1 lo ha visto subito uscire per ultimo dal cancelletto (transiterà 25° al primo giro) e dopo una rimonta ha finito questa prima fatica al 18° posto. Gara 2 è stata condizionata da un terreno reso pesante dalla pioggia e Bertugli ha dovuto subito fermarsi per un cambio occhiali, stop che gli ha fatto perdere posizioni con conseguente arrivo al 28° posto. “Una giornataccia! E dire che la pista mi piaceva – ha dichiarato Bertugli – Nella prima manche ho dormito in partenza dovendo così rimontare, mentre nella seconda ho dovuto fermarmi per cambiare gli occhiali perché non ci vedevo niente. Mah, una giornata davvero storta”.

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