Il centauro della Lugurbike nella prima delle due sessioni di qualifica ha segnato il primato in 1’07”363, battendo di sette decimi il precedente record che già gli apparteneva. Oltre a questo, Traversaro si è aggiudicato la vittoria, in tripudio Honda, conquistando la gara al termine delle 10 tornate percorse in 11’38”103, al termine di un avvincente duello con Dall’Aglio, che ha conquistato la medaglia d’argento con 3”817 di distacco. Terzo invece Travuzzi a 51”813.

Non pago del dominio nella Super Open, Traversaro ha messa a segno una storica doppietta andandosi ad aggiudicare anche la gara della 600 Open. Questa volta in sella ad una Kawasaki, Traversaro, dopo aver conquistato la pole position in 1’07”929, ha vinto la corsa con un tempo totale di 14’18”860. Il via di questa gara è stato però ritardato a causa della pioggia arrivata in griglia di partenza, con i centauri che si sono così dotati di impermeabile e gomme intagliate prima di darsi battaglia. A far compagnia a Traversaro sul podio sono saliti Larini, distaccato di 4”547 e Nocivelli, a 13”889.

Sempre molto spettacolare, la gara dei Sidecar ha visto l’avvicendamento al vertice dalla corsa, con Ozimo/Zanarini che si sono imposti al termine delle nove tornate di gara, disputatesi su pista umida, con un tempo di 13’45”188, rifilando 17”249 alla coppia Dente/Mignogna, portacolori del team Brutta Piega. A completare il podio i poleman della categoria, Lazzarini/Carol che hanno concluso a 40”895 dal vincitore.

Nella 125 Open invece successo di Baldassarre, trionfatore anche nella classifica Special, che ha terminato le 10 tornate di gara in 12’33”906, rifilando 16”121 a Vinchiaturo, vincitore invece della KIT3. La classifica della 125 invece è stata vinta da Scagnetti, terzo assoluto sotto la bandiera a scacchi, mentre Tognocchi si è aggiudicato la 4T-250.

Prossimo appuntamento per il Trofeo Moto Varano sarà il 24 agosto, sul circuito del Mugello, mentre presso il Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari l’appuntamento è per il 27 luglio, con la prima edizione del rivoluzionario “Body Power Week-end”.