Un urlo di gioia lungo come un mondiale ha scacciato la tensione e dato spazio alla gioia. Ha festeggiato così Kiara Fontanesi l’arrivo, al terzo posto, nella prima manche del Gp di Slovacchia. Nella gara più importante, la campionessa, non si è fatta vincere dal dolore alla caviglia sinistra infortunata. Ha corso a modo suo, seppur più guardinga, …
… e ha così attaccato per la seconda volta consecutiva sulla sua Yamaha il numero 1 di campionessa del mondo WMX (il mondiale femminile). È suo l’alloro iridato. Ha passato il traguardo a braccia alzate e subito dopo èn stata festeggiata da team e amici. È esplosa la festa che ha annullato la tensione portando dunque Kiara nell’olimpo dei campioni dove sono pochi ad avere vinto due titoli consecutivi. Lei ci è riuscita.
La caviglia non ha dato molti problemi in un weekend dove i colpi di scena non sono mancati. Mercoledì una brutta distorsione alla caviglia, lei che ha stretto i denti e in prova ha chiuso quinta. Poi nel warm up la Kane, la rivale più vicina in classifica, è caduta procurandosi una frattura alla spalla. Forfait dell’irlandese e dunque alla parmigiana sarebbe bastato un diciottesimo posto per coronare il sogno. Lei però non ha fatto calcoli e non ha badato a nulla. È partita determinata come al solito. Ha recuperato dall’undicesima posizione, conducendo una gara in crescendo. Ha preso feeling con moto, fisico e pista gradualmente. Alla fine si è piazzata terza alle spalle delle fuggitive Rutledge e Laier. Missione compiuta e mondiale. Che spettacolo!
Dopo il settimo titolo di Cairoli, la Fontanesi regala un altro alloro all’Italmoto confermando l’ottimo momento dei nostri piloti.
LE DICHIARAZIONI. Kiara Fontanesi: “Sono felice. Ho lavorato tutto l’anno per questo mondiale. Sapevo che confermarsi è sempre più difficile che vincere al primo anno. Ma avevo tante motivazioni e ce l’ho fatta. Non sono riuscita a vincere tutte le gare come volevo, ma va bene così. E poi alla vigilia ero preoccupata. La caviglia mi faceva male e non riuscivo a guidare come volevo. Poi in gara con il passare dei giri il dolore è sparito e ho iniziato a recuperare. Bello vincere ancora! Dedico questo secondo mondiale alla mia famiglia che fa tanto per me, a Michele Rinaldi, alla Yamaha, a tutti gli sponsor e a chi mi vuole bene. Bello arrivare al traguardo e poi urlare scaricando tutta la tensione e sentire l’abbraccio di tutti. Ci tenevo tanto a vincere questo mondiale e ci sono riuscita. ”
GP SLOVACCHIA:
Prima Manche: 1. Rutledge (Kawasaki) 13 giri in 25’38”634 ; 2. Laier a 5”552 (Kawasaki) ; 3. Fontanesi (Yamaha) a 30”447; 4. Charroux (Yamaha) a 36”201; 5. Klink (Ktm) a 46”177
I numeri di Kiara Fontanesi
Età: 19
Gp disputati: 32
Manche disputate:64
Gp Vinti: 11
Manche vinte: 28
Podi: 24 ( 11 vittorie, 11 secondi posti, 2 terzi posti)
1° vittoria: Gp Finlandia 2011
1° manche vinta: Gp Olanda 2009
Nel 2013:
5 Gp disputati
4 vittorie
1 secondo posto
9 manche vinte su 10 disputate