Panthers a metà Â dell'opera. Tre partite giocate e altrettante vittorie sia per l'Under 21 che per l'under 18 fan ben sperare per il prosegue del campionato delle giovani pantere.
L’under 21 è riuscita a battere l’avversario più ostico del proprio girone, i Red Jackets di Sarzana campioni italiani del campionato FIF, con il risultato di 35-8. Sotto una pioggia torrenziale invece l’Under 18 ha battuto i Rhinos Milano 35-0.
UNDER 21
L’avvio delle pantere è stato fulmineo: due touchdown messi a segno in pochi minuti con due azioni solitarie di corsa prima del Rb Malpeli poi del Qb Monardi che ha sfrutta l’ottima copertura del Wr Montali. Se l’attacco ducale macina gioco, la difesa non è da meno con un pressing forte che impedisce agli avversari di oltrepassare la propria metà campo con la linea d’attacco. Tra gli uomini della linea difensiva Musi, Fontanili e Canali saranno addirittura i protagonisti di tre sack. Nel secondo quarto il Qb Monardi sfodera due invenzioni: prima passa per 34 yard su Diaferia poi si ripete per 45 yard su Montali. Ma i Red Jackets non mollano; accorciano con Lania e Buchi su azione. Nella ripresa, con la complicità del maltempo che rende scivoloso lanci, ricezioni e interventi, non accade molto. L’ultimo lampo della partita è firmato ancora una volta dal Qb Monardi che sceglie un’azione personale correndo 19 yard. Domenica prossima l’Under 21 sosterrà un turno di riposo; infatti il 30 ottobre inizierà il girone di ritorno che vedrà la squadra di Borchini impegnata sul campo dei Wolfpack di La Spezia già battuta all’andata con il risultato di 49-0.
Le dichiarazioni
Paolo Borchini, head coach dell’Under 21 – “Dopo la terza vittoria consecutiva e un risultato così netto contro la squadra campione in carica proveniente dall’altra lega non posso che essere contento dell’andamento di questa stagione. A questo punto abbiamo due obiettivi: arrivare a fine stagione con tutti i giocatori a disposizione e puntare a ripetere la perfect seaason come lo scorso anno”.
Francesco Vasini, defensive back dell’Under 21 – “Al di là del risultato direi che abbiamo giocato bene senza cali come invece era accaduto contro i Lions Bergamo. Nel secondo tempo entrambe le squadre sono state messe a dura prova soprattutto dalle condizioni del campo e del meteo per questo siamo riusciti a segnare solo una volta. Per poter mettere a segno un’altra perfect season dobbiamo confidare che i nuovi crescano e facciano esperienza per poter diventare un gruppo più omogeneo”.
UNDER 18
La prestazione contro i Rhinos ha messo in mostra buone combinazioni in attacco, nonostante le condizioni meteo non abbiano agevolato passaggi e ricezioni. Ottimo l’approccio del pacchetto difensivo che ha impedito all’attacco milanese di oltrepassare la gol line mettendo a segno qualche prezioso intercetto. Nel secondo tempo, sul risultato di 21 a 0, lo staff ducale ha colto l’occasione per far scendere in campo qualche rookie arrivato dall’Under 15. Tra i migliori della partita: l’Rb Drago, l’Rb Amadei, l’Lb Ingrosso, L’Ol Carboni e il Wr Kouame. Ora, dopo tre partite casalinghe, le pantere saranno chiamate a giocare altrettante gare in trasferta contro i Saints Padova (21 ottobre), i Draghi di Udine (31 ottobre) e i Giaguari di Torino (6 novembre). Gli avversari più ostici sulla carta dovrebbero essere i Giaguari di Torino che nel precedente turno hanno battuto i Rhinos Milano 34 a 14
Le dichiarazioni
Ivano Tira, presidente dei Panthers Parma – “Tre vittorie su altrettante partite è un risultato davvero inaspettato. Questa squadra, rispetto allo scorso anno, ha cambiato completamente volto con molti innesti provenienti dall’Under 15 e vari ragazzi alla prima esperienza che hanno iniziato la preparazione a maggio. Sono contento perché vedo i giocatori migliorare ad ogni partita e anche il gruppo sta trovando la giusta amalgama tra vecchi e nuovi”.
Francesco “Cecco” Forte, quarterback dell’under 18 – “Siamo molto soddisfatti e increduli. Il fattore campo sicuramente in queste tre partite ci ha agevolato. Ora vediamo come affronteremo le prossime tre gare tutte da giocare in trasferta. L’affiatamento del gruppo sta crescendo; dobbiamo però migliorare l’approccio mentale e cercare di mettere la stessa intensità dall’inizio alla fine”.