Un terzo posto che vale come una vittoria, sia per Lorenzo Affaticati, sia per tutto il movimento del ciclismo parmense che torna a sorridere per un importante piazzamento di un suo corridore nel panorama degli Under 23.
A Sesto ed Uniti infatti – piccolo comune conosciuto anche come Sesto Cremonese, a pochi minuti dalla capitale del torrone – domenica 20 maggio il fontanellatese in forza alla formazione piemontese Overall Tre Colli Cycling Team ha conquistato il terzo gradino del podio nel “36° G.P. Sportivi Sestesi” (gara di 161 km, chiusa alla media oraria di 44,207 km/h) arrivando a 13” dal vincitore Andrea Pietrobon (Zalf Euromobil Desiree Fior) e dietro a Nicolas Coppolino (Cremonese Guerciotti). Se per Affaticati – fisico longilineo, generoso passista veloce, nato il primo gennaio del ’97, fratello di Giulia allieva del Vo2 Team Pink e che ha iniziato a gareggiare da secondo anno juniores nel Cycling Noceto lasciando il calcio dopo tanti anni – è il primo e strameritato risultato di rilievo (cui gli si augura che ne possa centrare degli altri) nella sua giovane carriera in bici, per il ciclismo dilettantistico locale si tratta di un podio quasi storico, a cui ormai non ci si era più abituati, ottenuto da un corridore parmense.
Dopo sei anni un ragazzo ducale è riapparso tra i primi tre: l’ultimo a riuscirci fu Nakya Traversi, all’epoca in maglia Delio Gallina-Colosio, il 25 maggio 2012 nella seconda tappa del Giro delle Pesche Nettarine (km 149,5 alla media di 43,770 km/h) battuto da Niccolò Bonifazio (diventato poi suo compagno l’anno successivo in Viris Maserati) dopo una numerosa fuga di oltre 100 chilometri. Per la verità Traversi detiene anche il triste record – non per lui sia chiaro – di essere l’ultimo ad aver conquistato una vittoria tra gli Under 23: era il 13 giugno 2010 a Legnano nella Coppa Olivetti davanti ad un altro parmense, Marino Pavan, ed ora la speranza è che a breve qualche ragazzo possa aggiornare questa statistica che deve dare più di uno spunto di riflessione a tutto il movimento.
La provincia di Parma negli ultimi anni ha vissuto stagioni di magra dal punto di vista numerico e dopo i ritiri tra i professionisti di Luca Dodi prima e Adriano Malori poi – entrambi forzati per diversi motivi purtroppo – il terzo posto di Affaticati deve essere un nuovo e stimolante punto di partenza per tutti, una linfa da alimentare con metodo, pazienza e senza pressioni come sembra stia succedendo nei recentissimi periodi.
La nouvelle vague a tinte gialloblu è molto incoraggiante: tra gli Under 23 il team parmigiano-reggiano Beltrami-Argon18 ha puntato forte sul promettente e talentuoso Thomas Pesenti, alla prima annata nella categoria dopo le splendide cose fatte la stagione precedente (4 successi), tra gli juniores la situazione migliora ulteriormente grazie al lavoro del Noceto Nial Cycling Team (già a podio con gli emiliani Petrelli e Spadoni), del Gs Parmense (con tanti ragazzi Under 21), del Gs Pellegrino e per merito dei buonissimi risultati già ottenuti in stagione da Alex Raimondi (classe 2000, primo a Montichiari il 18 marzo) e Mattia Pinazzi (classe 2001, una vittoria a Parabiago il 29 aprile, oltre ad un secondo e due terzi posti) tesserati dalla Aspiratori Otelli Cadeo, dove corrono anche gli interessanti Marco Dodi (classe 2000, fratello di Luca) e Noah Guarinelli (classe 2001).
Il futuro del ciclismo parmense pare avere una luce in fondo al tunnel, auspicandosi che anche un terzo posto tra gli Under 23 possa diventare una regola e non solamente una storica eccezione, prima di trasformarsi presto in una vittoria.
(In copertina la foto del podio con Lorenzo Affaticati, a destra, al termine della gara di domenica 20 maggio)