Colpaccio Polanc e sparo Contador in cima all’Abetone. Nella quinta tappa (152 km, partenza da La Spezia), il primo arrivo in salita del 98° Giro d’Italia vede la vittoria in solitaria, prima della carriera, del giovane sloveno della Lampre-Merida (in fuga dai primissimi chilometri) davanti a Chavanel e Aru mentre “il pistolero” spagnolo della Tinkoff-Saxo (quarto al traguardo) prende la maglia sfilandola a Simon Clarke e mantenendo solo 2” di vantaggio sul sardo dell’Astana in classifica generale.
Giornata di ordinaria amministrazione sull’auto di Vittorino Mulazzani, responsabile della sicurezza della corsa rosa, dove al volante c’è Luca Dodi, inviato speciale di Sportparma: “Siamo ripartiti da La Spezia, città che mi ha regalato tanti piazzamenti nei primi 5 ma mai la vittoria quando da Dilettante correvo la Parma-Spezia. Sembra passata una vita da quel periodo. Per quanto riguarda la vita al Giro posso dirvi che finora non sono riuscito ad andare ad alcune feste che hanno organizzato i ragazzi della carovana pubblicitaria perche arrivo a sera abbastanza provato e al mattino la sveglia suona presto, però cercherò di ritagliarmi un po’ di tempo e andare alla prossima. Intanto a cena cerco di migliorare il mio inglese con alcune persone, inviati o operatori della stampa estera. Ciao e buon Giro a tutti.”
ORDINE D’ARRIVO
1. Jan POLANC (Slo, Lampre-Merida) 152 km in 4.09’18”
2. Chavanel (Fra) a 1’31”
3. Aru (Ita) a 1’31”
4. Contador (Spa) a 1’31”
5. Porte (Aus) a 1’31”
6. Landa (Spa) a 1’44”
7. Cataldo (Ita) a 1’53”
8. Trofimov (Rus)
9. Caruso (Ita)
10. Atapuma (Col)
CLASSIFICA GENERALE
1. Alberto CONTADOR (Spa, Tinkoff) in 16.05’54”
2. Aru (Ita) a 2”
3. Porte (Aus) a 20”
4. Kreuziger (R.Cec) a 22”
5. Cataldo (Ita) a 28”
6. Chaves (Col) a 37”
7. Visconti (Ita) a 56”
8. Landa (Spa) a 1’01”
9. Formolo (Ita) a 1’15”
10. Amador (C.Rica) a 1’18”