La corrida che si scatena sul rettilineo di Castiglion della Pescaia, arrivo della sesta tappa (partenza da Montecatini Terme, 183 km) esalta la volata vincente di Andrè Greipel della Lotto-Soudal davanti a sei italiani (Pelucchi e Modolo sul podio di giornata) e miete vittime con un pesante bollettino di guerra per colpa di un incosciente spettatore.
Ai 300 metri dal traguardo, in pieno sprint lanciato, uno spettatore, dotato di un mega obiettivo per immortalare meglio la volata, ha urtato Daniele Colli facendolo cadere e coinvolgendo altri corridori, tra i quali la maglia rosa Alberto Contador. Se per lo spagnolo si sospetta la sublussazione della clavicola sinistra (la sua partenza è in dubbio, ma dovrebbe essere al via della settima tappa), al milanese della Nippo-Fantini è andata decisamente peggio ritrovandosi il braccio sinistro piegato in maniera innaturale e rimediando la frattura dell’omero.
Tappa relativamente tranquilla rovinata da un finale che alimenterà polemiche e discussioni, però va sensibilizzata ulteriormente la sicurezza dei corridori in strada, tanto in corsa quanto in allenamento e proprio su questo tema è l’sms di Luca Dodi, inviato speciale dal Giro per Sportparma: “Purtroppo oggi ho l’argomento per la mia rubrica e avrei voluto non averlo. Intanto faccio l’in bocca al lupo di pronta guarigione a Daniele Colli, davvero sfortunato, poi volevo fare luce su quanto è successo oggi a Castiglion della Pescaia. Vorrei che il responsabile venisse punito in maniera esemplare perché i corridori ormai non sono più tutelati nei confronti di queste persone idiote e senza cervello che fanno ciò che vogliono pur di avere una foto migliore di altri o per avere qualche istante di celebrità. Detto questo, temo però che alla fine la questione si risolverà all’italiana come sempre e verrà fatto passare tutto in secondo piano, con il responsabile che non pagherà a dovere quanto ha causato. Sono stato in gruppo fino a qualche mese fa e so che ci si sente in questi momenti, mi metto nei panni dei corridori che devono dire addio ad una gara per colpa di uno spettatore incosciente e provi tanta rabbia senza poter fare nulla. Cari appassionati di ciclismo, rispettate i corridori che stanno facendo la propria professione e godetevi la corsa senza voler essere protagonisti per forza a nostro malgrado. Buon Giro a tutti, ma mi raccomando, con rispetto delle regole”.
Ordine d’arrivo
1. André GREIPEL (Ger – Lotto Soudal) 183 km in 4.19’42”
2. Pelucchi
3. Modolo
4. Belletti
5. Nizzolo
6. Petacchi
7. Viviani
8. Mezgec (Slo)
9. Ruffoni
10. Appollonio
Classifica generale
1. Alberto CONTADOR (Spa – Tinkoff-Saxo) 20.25’43”
2. Aru a 2″
3. Porte (Aus) a 20″
4. Kreuziger (R. Cec) a 22″
5. Cataldo a 28″
6. Chaves (Col) a 37″
7. Visconti a 56″
8. Landa (Spa) a 1’01”
9. Formolo a 1’15”
10. Amador (C.Rica)a 1’19”