Mano di poker completata da Cavendish; con Farrar, Petacchi, Oss e Rojas (finiti nell'ordine dietro al britannico) a raccogliere le briciole del piatto dedicato ai velocisti attorno al tavolo verde della maglia a punti, sempre più sulle spalle di Cannonball.
Tappa che dice poco, tolta la fuga a 5 di giornata, che si frappone tra le fatiche pirenaiche appena concluse ed il secondo giorno di riposo di domani prima delle Alpi che da martedì a venerdì dovranno, volente o nolente, decidere il Tour.
Si ripartirà con Voeckler in maglia gialla che dovrà difendersi sulle centinaia di chilometri in salita dagli attacchi (speriamo un po’ più decisi per gli spettatori e per chi vorrà spodestarlo dal primato) degli avversari più diretti.
Sms di Adriano Malori alla fine della quindicesima tappa: ”Oggi ero un cadavere dopo lo sforzo di ieri e più che una tappa del Tour mi è sembrata una gimcana ad alta velocità!! Non saprei proprio che parole trovare in vista delle Alpi, ora come ora ci godiamo il secondo giorno di riposo, che ci farà bene, e poi penso solo a portare pelle e …palle a Parigi!!!! Scusate la battuta, ma concedetemela dopo tutta questa fatica!!! A domani, ciao ciao!!!”