Ricorre oggi, il secondo anniversario della morte di Aldo Chiesa, un uomo che ha vissuto e donato la propria vita per il prossimo.

Aldo Chiesa, padre dell’ingegner Paolo Chiesa patron dell’affiliazione parmigiana della squadra ciclistica Bedogni, era uomo semplice, umano e disponibile; è sempre stata una persona buona, dotato anche di uno spiccato sense of humour, tanto da essere considerata una buona compagnia sia dai colleghi che dagli amici.

Aldo Chiesa è ricordato soprattutto perché insignito della “medaglia d’oro” AVIS come donatore di sangue, come milite volontario dell’assistenza Pubblica di Parma, associazioni dove spendeva la maggiore parte del suo poco tempo libero.

Tra le tante attività svolte, Aldo Chiesa, sempre nell’ambito dell’ Assistenza Pubblica, prese parte al progetto di fondazione di un gruppo sportivo ciclistico Arci, il G.S. Pubblica Assistenza Parma che per tanti anni fece partecipare atleti e appassionati alle più importanti competizioni ciclistiche della zona.

Uno di questi ex atleti fu proprio il figlio Paolo, vincitore di diverse competizioni ed ex campione provinciale, che ricorda così, con una frase intensa e profonda, il padre Aldo:“ Tu eri un uomo grande, io al tuo cospetto mi sento un uomo piccolo piccolo ”.