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Ciclismo

La 64esima Milano-Busseto sotto lo sguardo benevolo di Verdi

La 64esima Milano-Busseto sotto lo sguardo benevolo di Verdi

Sabato 23 marzo nella Sala Consigliare del Comune di Busseto, sotto lo sguardo benevolo del Maestro Giuseppe Verdi, è stata presentata la 64a edizione della Milano-Busseto, classica primaverile per Under 23, …

organizzata dal Pedale Bussetano, che si correrà sabato 6 aprile e che aprirà di fatto anche la “Challenge del Ducato” (competizione a punteggio che racchiude altre 4 corse per dilettanti), vera novità del ciclismo parmense.

Proprio per questo anche il tavolo istituzionale era affollato più delle altre occasioni: onori di casa fatti da Maria Giovanna Gambazza, sindaco di Busseto e Paolo Bossoni, presidente del sodalizio ciclistico, cui sono seguite le parole di Luca Concari e Stefano Carosino, rispettivamente vicesindaco e assessore comunale al turismo, di Daniela Isetti, vicepresidente vicario della FCI, di Bruno Rastelli (presidente Comitato FCI Provinciale), di Valeriano Pelasgi (vicepresidente Pedale Bussetano), di Silvia Fuscaldi e Gianni Contardi (rispettivamente presidente ed ex dell’Avis comunale), di Laura Bocciarelli (presidente Avis Provinciale di Piacenza), di Alessio Burla e Marzio Broggi (presidente e vice della Pubblica Assistenza di Busseto) ed infine di Manuel Magnani (assessore al turismo e sviluppo economico del comune di Collecchio), di Stefano Risoli e Daniele Carenzi, presidenti rispettivamente di Virtus Collecchio e GC Pezzoni.

La gara, che tirerà la volata alla partenza della 13a tappa di venerdì 17 maggio del Giro d’Italia (voluta per celebrare il bicentenario della nascita del Maestro), è stata spiegata nel dettaglio da Bossoni: partenza alle 13:30 da PiazzaVerdi ed arrivo, dopo circa 3h30’, in Viale Pallavicino, con nel mezzo 143,7 km che andranno dallo sconfinamento nel piacentino ad Alseno, Castell’Arquato, Vernasca (gpm), Vigoleno (gpm), al rientro nel parmense a Salsomaggiore, Tabiano Castello (4 gpm per 3 giri di un circuito attorno all’abitato termale), alle fasi finale di corsa con il transito per Fidenza e Soragna ed infine ai 2 giri del circuito cittadino di 5 km (novità per la gara) dove al terzo passaggio sotto lo striscione d’arrivo uscirà il successore di Nicola Ruffoni.

“Le sinergie tra società e tra comuni producono, ad esempio, la nascita della Challenge del Ducato e il ritorno del Giro d’Italia nelle Terre Verdiane: un applauso per chi ha lavorato in questo senso e per chi parteciperà ad entrambe le manifestazioni” è stata la chiusura ad hoc del sindaco Gambazza al vernissage bussetano.

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