Fumata rosa sul Giro. Joachin “Purito†Rodriguez doma tappone dolomitico ed avversari e sul traguardo di Cortina centra il bis, dopo il successo ad Assisi, regolando in una volata a sei Basso ed Hesjedal (i due sono a posti invertiti nella generale dietro allo spagnolo), Uran, Scarponi …
… (bravissimo a vincere i crampi nella discesa finale e riequilibrare una situazione che stava diventando molto complicata) e Pozzovivo, questi ultimi tre rientrati prepotentemente nella top ten, seppur con distacchi differenti.
La cavalcata di 186 km sui Monti Pallidi, partita da Falzes, alla fine ha il viso felice e raggiante della maglia rosa della Katusha che ha fatto passare indenne anche questa difficile frazione, gestendo in prima persona i possibili pericoli (provando ad attaccare nella picchiata conclusiva dal Giau verso Cortina), dopo aver sfruttato il lavoro della Liquigas, che aveva tirato tutto il giorno nel tentativo di mettere Basso nelle migliori condizioni per un attacco deciso (e decisivo), senza accorgersi però che stava portando a spasso i suoi diretti rivali, rimasti (quasi) tutti incollati alla ruota del varesino.
Per la verità il ritmo imposto dalla Liquigas, che aveva ricucito sui 5 fuggitivi di giornata (Montaguti, Serpa Perez, Samoilau, Rabottini, che ha rafforzato la sua maglia azzurra di miglior scalatore e Seeldrayers, ultimo a mollare appena dopo Zoldo Alto) ha mietuto diverse vittime, di cui una veramente illustre: Tiralongo (4° al mattino), Henao (8°) e Cataldo (9°) hanno chiuso a 2’47’, il francese Casar (10°) a 10’12”, uscendo, gli ultimi due, dai primi dieci, il colombiano Rujano, già deludente e fuori dai giochi, è saltato con più di mezzora di ritardo dal vincitore, ma è stato soprattutto Kreuziger (5° al mattino) a pagare il dazio più pesante, in termini di ambizioni. Il ceco dell’Astana, uno dei più forti accreditati al podio finale, ha patito prima l’ascesa del Passo Duran (secondo gpm), perdendo poi contatto definitivamente sulla Forcella Staulanza, naufragando in una “crisi nera” sul Giau e portando il suo ritardo a 11’26” sull’arrivo di Cortina.
Fuori uno, quindi. E può darsi anche che il lento ma inesorabile “lavoro ai fianchi” che sta facendo la Liquigas agli avversari possa dare i frutti sperati, però Basso (3° nella generale e favoritissimo alla vigilia), venerdì e sabato dovrà inventarsi qualcosa se vorrà conquistare il suo terzo Giro (difficilmente lo potrebbe fare nella crono finale di domenica), perché al momento da Rodriguez a Hesjedal (sempre 2°) fino a Scarponi (ora 4°) e racchiusi nello spazio di 1’36”, sono clienti capaci di far saltare il banco in qualunque momento.
Domani la 18a tappa, la San Vito di Cadore-Vedelago di 149 km, sarà l’ultimissima occasione per i rimasugli della truppa dei velocisti, dove Cavendish vorrà vincere e fare sua anche la maglia rossa della classifica a punti, bissandola a quella verde del Tour dell’anno scorso. Per gli uomini di classifica una tappa che verrà vissuta come un semplice trasferimento, prima di far esplodere i fuochi d’artificio tra Manghen, Pampeago, Mortirolo e Stelvio.
Sms Malori:
“Oggi ho fatto un gran lavoro in partenza però poi mi sono difeso egregiamente! Scarpa ha una grinta bestiale e speriamo sia stata una giornata storta e basta. Domani volata? Sì perché no! Non scherziamo, domani solita storia nelle tappe da velocisti: tenere coperto Michele, recuperare e risparmiare energie in vista di venerdì e sabato. Ci sentiamo, ciao a tutti!”
Ordine d’arrivo – 17a tappa, Falzes-Cortina 186 km
1 |
ESP |
KAT |
5:24:42 |
0:00 |
||
2 |
ITA |
LIQ |
5:24:42 |
0:00 |
||
3 |
CAN |
GRM |
5:24:42 |
0:00 |
||
4 |
COL |
SKY |
5:24:42 |
0:00 |
||
5 |
ITA |
LAM |
5:24:42 |
0:00 |
||
6 |
ITA |
COG |
5:24:44 |
0:02 |
||
7 |
ESP |
MOV |
5:26:04 |
1:22 |
||
8 |
ESP |
KAT |
5:26:04 |
1:22 |
||
9 |
BEL |
VCD |
5:26:04 |
1:22 |
||
10 |
SUI |
BMC |
5:26:04 |
1:22 |
Classifica generale dopo 17 tappe
1 |
ESP |
KAT |
74:46:46 |
0:00 |
|
2 |
CAN |
GRM |
74:47:16 |
0:30 |
|
3 |
ITA |
LIQ |
74:48:08 |
1:22 |
|
4 |
ITA |
LAM |
74:48:22 |
1:36 |
|
5 |
COL |
SKY |
74:49:42 |
2:56 |
|
6 |
ESP |
MOV |
74:49:50 |
3:04 |
|
7 |
ITA |
COG |
74:50:05 |
3:19 |
|
8 |
ITA |
AST |
74:50:59 |
4:13 |
|
9 |
BEL |
VCD |
74:51:24 |
4:38 |
|
10 |
COL |
SKY |
74:51:28 |
4:42 |