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Ciclismo

Bonifazio si impone in volata al Memorial Pezzoni

Bonifazio si impone in volata al Memorial Pezzoni

Appena ventiquattro ore prima erano stati protagonisti gettando il cuore oltre l’ostacolo e raccogliendo solo le briciole di un piazzamento, ma oggi a San Secondo in occasione del 18° Memorial Pezzoni, classica per under 23, la “dea dello sport” ha compensato le sorti della Viris Maserati regalando loro la gioia della vittoria, …

… arrivata alla fine di una serrata volata con Niccolò Bonifazio che al fotofinish ha preceduto Paolo Simion della Zalf ed Eugenio Bani della Caparrini. “Finalmente! – esulta Matteo Provini, direttore sportivo della Viris – Ieri siamo stati in fuga tutto il giorno a Collecchio con Mattia Pozzo che ha cercato il successo in tutti i modi ed è finita con un 8° posto e basta. Dopo l’acuto di Mattia nella Piccola Agostoni, sembrava che ci girasse tutto contro, malgrado i miei ragazzi comunque stessero andando bene dall’inizio dell’anno, ma oggi è giunta la seconda vittoria stagionale, forse un po’ inaspettata, però davvero tanto bella”.

Sì, perché il primo posto di Bonifazio si è palesato contro ogni pronostico, visto che fino a poco prima dell’ultimo chilometro c’era ancora fuori un drappello di attaccanti di giornata con una decina di secondi di vantaggio e perché poi le operazioni per il ricongiungimento se le erano accollate gli squadroni Zalf, Casati, Colpack e Trevigiani, con le ultime tre formazioni uscite dalla contesa del traguardo con piazzamenti di contorno (5° Nosotti, 6° Ruffoni, il più accreditato alla vigilia e 8° Bertazzo).

Il brutto tempo, con la pioggia distribuita a macchia di leopardo lungo i 133 km del percorso del Memorial Pezzoni, ha di fatto accompagnato gli atleti in questa 48 ore ciclistica in territorio parmense, rendendo più dura del previsto la gara sansecondina, partita alle 14 con 171 partecipanti.

Tralasciando i primi 30 km, atti solo a raggiungere tutti insieme Santa Margherita e le sue colline, è dal primo gpm di giornata (Costa Pavesi) che si infiamma la corsa, laddove transitano nell’ordine Matteo Azzolini (Viris), Thierry Moret (Progetto Ciclismo) e Andrea Toniatti (Zalf), seguiti da altri 12 corridori, rapidi nell’accodarsi nella discesa verso Lago Tana e formare così la fuga di 15 che caratterizzerà la gara.

Insieme ai 3 battistrada quindi anche Alfio Locatelli e Luca Chirico (Trevigiani), Samuele Conti (Palazzago), Gianfranco Zilioli, Davide Villella e Luca Ceolan (Colpack), Simone Andreetta (Zalf), Federico Politano e Brayam Gomez Anacona (Caparrini), Mauro Marcassoli (Delio Gallina), Raffaello Bonusi (Gavardo) e Marco Tizza (Casati) e tra gli altri due gpm (Case Mezzadri, km 64 e Santa Lucia, km 73) e l’ultimo strappo secco di Cella (-50 km all’arrivo), i fuggitivi riescono a guadagnare fino a 2’30” sul gruppo, che riesce a metterli nel mirino solo quando si ritorna a San Secondo, per compiere 3 giri di un circuito locale (6,8 km a tornata).

Davanti i 15 uomini perdono a vista d’occhio ma non mollano, anche se la fatica si manifesta in modo evidente quando Tizza, al suono della campana, allunga su tutti alzando le braccia al cielo in segno di vittoria, salvo poi scoprire dai suoi compagni di avventura di avere ancora un giro da completare, sprecando così anche le residue energie psico-fisiche.

Il finale è storia nota: poco prima del triangolo rosso gli ultimissimi fuggitivi vengono fagocitati in un sol boccone dal gruppo che ai 300 metri fa partire una lunga volata, dove Matteo Cigala pilota magistralmente il suo compagno e sulla linea di Viale Martiri di Cefalonia sfreccia per prima la ruota di Niccolò Bonifazio.

Niccolò Bonifazio:”Sono un primo anno, vengo da 10 successi negli juniores e naturalmente sono contentissimo per questa mia prima vittoria tra i dilettanti. Sono un velocista che tiene anche su percorsi più duri, però oggi con la pioggia è diventata una gara davvero impegnativa, tanto che sono dovuto rientrare in discesa dopo l’ultimo gpm. Devo ringraziare Matteo Cigala per avermi portato e tenuto davanti nella volata (i due sono nel giro della Nazionale, ndr), ma anche tutta la squadra che ha lavorato bene. La vittoria la dedico alla mia ragazza Giorgia”.

Paolo Simion:”L’uomo designato per la volata ero io e sono arrivato ad un soffio dalla vittoria, peccato. La stagione non era iniziata nel migliore dei modi, sia personalmente che di squadra, poi a Pasqua e Pasquetta ho raccolto 2 vittorie che riequilibrano un po’ il nostro 2012, anche se sento che ancora manca qualcosa. I miei obiettivi ora sono il Liberazione, il Campionato Italiano e il Campionato Europeo, oltre al discorso pista, tornato attuale dopo l’infortunio di Viviani, perché a me piacerebbe essere uno dei protagonisti della rinascita della pista italiana”.

Ordine d’arrivo

1-Niccolò Bonifazio (Viris Maserati) km 132,7 in 3h15’00”-media 40,831 km/h

2-Paolo Simion (Zalf Desiree Fior) st

3-Eugenio Bani (Caparrini) st

4-Simone Bernardini (Big Hunter) st

5-Mirko Nosotti (Casati Impianti) st

6-Nicola Ruffoni (Colpack) st

7-Andrea Trovato (Palazzago) st

8-Liam Bertazzo (Trevigiani) st

9-Matteo Grassi (Big Hunter) st

10-Diego Florio (Generali Videa Ballan) st

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