E’ già tempo di programmare un nuovo campionato. Le squadre dilettantistiche della provincia di Parma si stanno già attrezzando per costruire le rose in vista della stagione 2017/2018. E il primo tassello da sistemare è sempre quello riguardante l’allenatore. In questi giorni si completerà il valzer delle panchine. Molte società hanno deciso da tempo, altre devono ancora farlo. Noi intanto facciamo una panoramica di quello che è successo e di quello che potrà succedere…
ECCELLENZA – Fidentina e Pallavicino hanno deciso di riconfermare alla guida gli allenatori che tanto hanno fatto bene nel campionato appena concluso. Pietranera dunque sarà ancora in sella alla formazione borghigiana, mentre Piscina continuerà con il team di Busseto, che poco meno di un mese fa aveva condotto al salto in Eccellenza. Tutto tace invece sul fronte Salsomaggiore, dove comunque, una volta chiariti i progetti societari (in cui non figurerà più il direttore sportivo Cavalieri, di ritorno al San Donnino), si proverà a riconfermare Simone Bertani, artefice di una memorabile salvezza. Non sono esclusi però colpi a sorpresa.
PROMOZIONE – Il valzer delle panchine sarà completo soltanto una volta che sarà deciso il futuro delle “ripescabili” Biancazzurra e Medesanese: Rossi e Peraddi in standby, ma potrebbero rimanere. Dopo le rispettive salvezze, le matricole Marzolara e Viarolese ripartiranno dai loro condottieri Savi e Fabbi. Conferme anche per Bacchini (Noceto), Cecchini (Borgo San Donnino) e Paoletti (Langhiranese), così come per Delgrosso sulla panca del San Secondo Parmense, dove Giovati ricoprirà il ruolo di direttore generale e Pompini quello di direttore sportivo. La Piccardo Traversetolo, che ha già annunciato Dall’Asta, sta iniziando a pensare ai primi rinforzi. Il primo cambio sarà tra i pali, dove non ci saranno più Medioli e Piazza (ci pensa il Solignano): la scelta dovrebbe ricadere su uno tra Reggiani (classe ’96) della Bagnolese o Rizzo (’98), prodotto del vivaio della Reggiana ed ex Fiorenzuola, ma in lizza anche l’esperto Fava (’80), allenato da Dall’Asta proprio al Luzzara. Restando in tema di portieri, il Felino del nuovo mister Pioli è sulle tracce del numero uno del Montecchio Reggiani. Al Terme Monticelli è ufficiale da qualche giorno l’arrivo in panchina di mister Ennio Botta (ex Masone e Arcetana), i cui primi acquisti potrebbero rispondere alle riconferma di un folto numero di giocatori intenzionati a seguire l’ex Gussoni: Artich, Gandrabur, Borchini, Malpeli, Volponi, Fisicaro, Rampini e Orrero sono tutte precise richieste del nuovo allenatore del Montecchio, formazione in odore di rivoluzione.
PRIMA CATEGORIA – Il retrocesso Fidenza ha deciso: ripartirà da Zambrelli, reduce dalla salvezza con il Tonnotto Madregolo, panchina ormai assegnata da diverso tempo all’ex Sorbolo Valenti. Il Basilica 2000, altro club retrocesso dalla Promozione, sarà affidato all’esperto Bizzi. A Soragna, invece, dopo una stagione tribolata, si riaprirà il Barbieri-bis: è tutto fatto per il ritorno del tecnico che poche stagioni fa aveva portato (e poi mantenuto) i neroverdi in Promozione. Un altro “one more time” è quello di Marco Bianchi (ex Lesignano) sulla panchina del Real Val Baganza, su cui si era stato seduto per quattro stagioni, dal 2010 al 2014. Quasi tutto definito anche per le formazioni dell’alta montagna: a Solignano, assieme a Colombi, allenerà Sipone, il quale ha salutato la Valtarese, che invece ripartirà da Setti. Francesco Bertani, non riconfermato a Solignano, sarà il nuovo mister del Borgotaro. Per terminare il puzzle resta solo da capire che sceglierà il Bardi, che non proseguirà più con Grillo: gli identikit giusti sembrano portare a uno tra Cattani, liberatosi dal Borgotaro, e Gasparini (ex Berceto).
SECONDA CATEGORIA – In anteprima, vi sveliamo il nome del nuovo allenatore della Folgore Fornovo, società intenzionata a riscattarsi dopo una stagione sofferta: il presidente Consigli ha trovato l’accordo con l’ex Il Cervo Brianti, una scelta che potrebbe essere una garanzia per la categoria. Restando in zona, l’altra squadra del paese, il Fornovo (che potrebbe essere ripescata in Prima, dopo i playoff vinti), non si separerà dall’ormai storico Ghillani, in panchina dall’autunno 2012, e pure il Sivizzano proseguirà il proprio matrimonio con De Pietri, almeno per un altro anno. Varanese nel caos più totale: rottura tra mister Galimberti e il presidente Venturelli, il quale ora dovrà ricostruire un club che ha perso allenatore, oltre che una parte della dirigenza e con molti giocatori pronti all’addio. L’iscrizione pare essere a forte rischio. La Calestanese ripartirà da Corso, che ha detto addio al Tortiano dopo quattro stagioni consecutive. Spostandoci dalla provincia verso la città, diamo notizia di alcune conferme: Baudo continuerà alla San Leo, così come è stato rinnovato il rapporto tra l’Aurora e Denti che avrà però il compito di affiancare l’entrante Soldi. Il Team Carignano, congedatosi da Poddighe, ha ufficializzato Frattini, reduce da due stagioni un po’ travagliate tra Vicofertile e Folgore Fornovo. Quasi ufficiale l’accordo tra l’ex mister dell’Arsenal (che non si iscriverà più) Estasi e il Vicofertile: trattativa lunga ed estenuante, ma nei prossimi giorni si chiuderà. Pare che l’ex coach tra le altre di Cervarese e Audace sia riuscito a farsi accontentare su alcuni paletti (il sintetico come campo d’allenamento, visite mediche e cene di squadra spesate) dalla società del presidente Alzapiedi e porterà con sé un buon numero di fedelissimi.
TERZA CATEGORIA – Indiscrezioni sulle retrocesse dai gironi di Seconda Categoria. All’Inter Club il dopo Zaccardi potrebbe esser rappresentato dal giovane Bigorri: giovedì sera la possibile fumata bianca. Il Fraore punta tutto su Leva: parti vicine, ma l’accordo definitivo non è ancora arrivato. Improbabile la permanenza di Fabrizio Bianchi al Palanzano. L’ambizioso Terre Alte Berceto sta sondando la pista che porta a Galimberti, ormai ex Varanese. Lorenzo Fava